Politica
Incompatibilità ass. Vicino, Calculli e Quercia chiedono risposte
Comunicato stampa dei consiglieri del gruppo misto
Gravina - venerdì 8 novembre 2024
13.33 Comunicato Stampa
Pubblichiamo di seguito il comunicato stampa dei consiglieri comunali del gruppo misto Paolo Calculli e Gennaro Quercia sulla situazione politica.
"Va preso atto che il signor Sindaco continua a fare video per spiegare alla città opere pubbliche che verranno realizzate con finanziamenti presi dalla precedente amministrazione, dimenticando del tutto di spiegare alla città gli inutili provvedimenti che sta adottando in giunta su temi fondamentali quali urbanistica, igiene urbana e ambiente, turismo, stendiamo un velo pietoso sugli altri settori in cui tutto è fermo al dopo COVID.
Nel frattempo a Palazzo di Città si sta consumando una spiacevole situazione, di cui il Sindaco Fedele Lagreca non dà ancora contezza, il consiglio comunale aspetta, da quasi due mesi ormai, una sua azione risoluta sulla incompatibilità ex art. 63 del TUEL dalla carica di assessore del sig. Vicino Leonardo consumatasi a cavallo fra il 2022 e il 2023.
I sottoscritti consiglieri hanno avuto da parte del segretario generale nota ufficiale che ha confermato la lunga incompatibilità ex art. 63 TUEL dell'assessore Vicino, con sottoscrizione di dichiarazione falsa all'atto di accettazione della carica di assessore il giorno 11/07/2022, e successivo utilizzo del suo ruolo di assessore ai tributi per ottenere prima rateizzazione dei coattivi degli anni 2010-2019 e poi, dopo mancato pagamento di alcune rate, allorquando ha deciso di saldare tutto, solo perchè costretto dalla fuga di notizie sui suoi debiti tributari, ha ottenuto per di più sgravi sui pagamenti coattivi già rateizzati.
Per di più si sottolinea come abbia percepito indebitamente uno stipendio non dovuto in quanto incompatibile per 10 mesi circa.
A seguire si è appreso sempre dal segretario generale di ulteriore incompatibilità recente venuta fuori per tributi non pagati del 2018 e siamo in attesa di sapere se vi sono altre mancanze tributarie da parte dell'Assessore con delega fra le altre ai tributi comunali, sembra un paradosso ma non lo è assolutamente.
Per tale grave situazione, conosciuta dal Sindaco sicuramente da tempo ormai, verificato il suo immobilismo, i sottoscritti consiglieri hanno chiesto al sindaco stesso, in quanto legale rappresentante dell'Ente Comunale, nell'esercizio delle proprie funzioni, che nel pieno rispetto dei criteri di trasparenza e legalità, che devono contraddistinguere sempre l'azione amministrativa, di revocare dall'incarico l'assessore Vicino, in quanto responsabile di condotta non aderente ai principi di trasparenza e legalità su menzionati;
hanno chiesto altresì al Sindaco la verifica immediata e puntuale, per tutti i componenti della giunta, sulla presenza di eventuali incompatibilità, visti gli spiacevoli precedenti già evidenziati nel 2022 da alcuni consiglieri comunali sulle posizioni degli assessori Ferrante e Schinco;
hanno chiesto infine al Sindaco di sapere se ha già provveduto in proprio o per il tramite del Segretario Generale, in quanto Responsabile dell'anticorruzione e della trasparenza del comune, a depositare per iscritto formale esposto all'autorità giudiziaria per il reato penale di attestazione falsa compiuto all'atto dell'accettazione dell'incarico assessorile dal sig. Vicino Leonardo, e eventuali altri reali penali dovuti allo svolgimento dell'incarico nel periodo in cui lo stesso assessore era incompatibile ex art. 63 TUEL.
Si precisa che in attesa delle risposte del Sindaco, a tutt'oggi non pervenute stranamente, per il momento i sottoscritti consiglieri hanno deciso di autosospendersi dalle commissioni consiliari di appartenenza.
In mancanza degli atti richiesti al Sindaco, considerato che l'assessore Vicino ha nel tempo consolidato le sue pendenze tributarie nei confronti del comune di Gravina, per rispetto nei confronti della comunità gravinese, che non può tollerare tale comportamento oltraggioso moralmente oltre che rilevante penalmente, ci vedremo costretti ad abbandonare la maggioranza consigliare in quanto poco aderente ai principi di trasparenza e legalità."
I consiglieri Comunali del Gruppo Misto
Calculli Paolo
Quercia Gennaro
"Va preso atto che il signor Sindaco continua a fare video per spiegare alla città opere pubbliche che verranno realizzate con finanziamenti presi dalla precedente amministrazione, dimenticando del tutto di spiegare alla città gli inutili provvedimenti che sta adottando in giunta su temi fondamentali quali urbanistica, igiene urbana e ambiente, turismo, stendiamo un velo pietoso sugli altri settori in cui tutto è fermo al dopo COVID.
Nel frattempo a Palazzo di Città si sta consumando una spiacevole situazione, di cui il Sindaco Fedele Lagreca non dà ancora contezza, il consiglio comunale aspetta, da quasi due mesi ormai, una sua azione risoluta sulla incompatibilità ex art. 63 del TUEL dalla carica di assessore del sig. Vicino Leonardo consumatasi a cavallo fra il 2022 e il 2023.
I sottoscritti consiglieri hanno avuto da parte del segretario generale nota ufficiale che ha confermato la lunga incompatibilità ex art. 63 TUEL dell'assessore Vicino, con sottoscrizione di dichiarazione falsa all'atto di accettazione della carica di assessore il giorno 11/07/2022, e successivo utilizzo del suo ruolo di assessore ai tributi per ottenere prima rateizzazione dei coattivi degli anni 2010-2019 e poi, dopo mancato pagamento di alcune rate, allorquando ha deciso di saldare tutto, solo perchè costretto dalla fuga di notizie sui suoi debiti tributari, ha ottenuto per di più sgravi sui pagamenti coattivi già rateizzati.
Per di più si sottolinea come abbia percepito indebitamente uno stipendio non dovuto in quanto incompatibile per 10 mesi circa.
A seguire si è appreso sempre dal segretario generale di ulteriore incompatibilità recente venuta fuori per tributi non pagati del 2018 e siamo in attesa di sapere se vi sono altre mancanze tributarie da parte dell'Assessore con delega fra le altre ai tributi comunali, sembra un paradosso ma non lo è assolutamente.
Per tale grave situazione, conosciuta dal Sindaco sicuramente da tempo ormai, verificato il suo immobilismo, i sottoscritti consiglieri hanno chiesto al sindaco stesso, in quanto legale rappresentante dell'Ente Comunale, nell'esercizio delle proprie funzioni, che nel pieno rispetto dei criteri di trasparenza e legalità, che devono contraddistinguere sempre l'azione amministrativa, di revocare dall'incarico l'assessore Vicino, in quanto responsabile di condotta non aderente ai principi di trasparenza e legalità su menzionati;
hanno chiesto altresì al Sindaco la verifica immediata e puntuale, per tutti i componenti della giunta, sulla presenza di eventuali incompatibilità, visti gli spiacevoli precedenti già evidenziati nel 2022 da alcuni consiglieri comunali sulle posizioni degli assessori Ferrante e Schinco;
hanno chiesto infine al Sindaco di sapere se ha già provveduto in proprio o per il tramite del Segretario Generale, in quanto Responsabile dell'anticorruzione e della trasparenza del comune, a depositare per iscritto formale esposto all'autorità giudiziaria per il reato penale di attestazione falsa compiuto all'atto dell'accettazione dell'incarico assessorile dal sig. Vicino Leonardo, e eventuali altri reali penali dovuti allo svolgimento dell'incarico nel periodo in cui lo stesso assessore era incompatibile ex art. 63 TUEL.
Si precisa che in attesa delle risposte del Sindaco, a tutt'oggi non pervenute stranamente, per il momento i sottoscritti consiglieri hanno deciso di autosospendersi dalle commissioni consiliari di appartenenza.
In mancanza degli atti richiesti al Sindaco, considerato che l'assessore Vicino ha nel tempo consolidato le sue pendenze tributarie nei confronti del comune di Gravina, per rispetto nei confronti della comunità gravinese, che non può tollerare tale comportamento oltraggioso moralmente oltre che rilevante penalmente, ci vedremo costretti ad abbandonare la maggioranza consigliare in quanto poco aderente ai principi di trasparenza e legalità."
I consiglieri Comunali del Gruppo Misto
Calculli Paolo
Quercia Gennaro