Scuola e Università
Incubaritas 3: conferenza stampa il 25 giugno 2011
La risposta della Chiesa Diocesana alle necessità del contesto economico, sociale e culturale. Un progetto sostenuto dal Vescovo Mons. Mario Paciello
Gravina - martedì 21 giugno 2011
19.20
Domani 25 giugno alle ore 11, nella Sala del Purgatorio, Piazza Benedetto XIII, si terrà la conferenza stampa di "Incubaritas 3": progetto sostenuto da Sua Eccellenza Mons. Mario Paciello, Vescovo della Diocesi di Altamura – Gravina – Acquaviva delle Fonti.
L'iniziativa diocesana è stata proposta per venire incontro alle necessità delle nuove generazioni che si inseriscono nel mondo del lavoro; un percorso formativo ed operativo, rivolto ai giovani desiderosi di avviare una propria attività imprenditoriale, per fornire strumenti e metodi per tradurre le idee e le esperienze in piani di business fattibili.
In quella stessa occasione saranno consegnati gli attestati di partecipazione ai 25 giovani che hanno preso parte al corso "Incubaritas 3" iniziato a settembre 2010 e conclusosi lo scorso gennaio. Si tratta di un corso rivolto ai giovani residenti nei comuni di Altamura, Santeramo, Gravina, Acquaviva delle Fonti, Spinazzola e Poggiorsini con il desiderio di iniziare un'attività lavorativa in forma autonoma, in possesso di un'idea imprenditoriale e con la voglia di realizzare il proprio "sogno nel cassetto".
Proprio per rendere reale il loro sogno, la Caritas Diocesana Pastorale Giovanile e Pastorale Sociale e del Lavoro in collaborazione con "Progetto Policoro" si è cimentata nel progetto Incubaritas, nato come risposta della Chiesa Diocesana alle necessità del contesto economico, sociale e culturale.
Rivolto a giovani di età inferiore a 40 anni ed a numero chiuso, il corso ha trattato vari argomenti in sede d'aula, dalla figura dell'imprenditore, alla mission e organizzazione aziendale, dai finanziamenti agli strumenti legislativi e non sono mancate le visite alle aziende locali e le testimonianze dei nuovi imprenditori nati sotto la tutela "Incubaritas".
Grazie all'aiuto dei tanti consulenti, che si sono impegnati a dare non solo una visione generale delle varie materie, ma anche di interessarsi alle singole problematiche esposte dai giovani, il progetto ha potuto prendere forma e vita continuando i tentativi precedenti: infatti, ciascuno ha potuto meglio valutare la validità della propria idea imprenditoriale. I principali settori di interesse delle idee presentate hanno riguardato: servizi alle imprese, servizi socio- educativi, artigianato e commercio.
Attualmente alcuni progetti sono in fase produttiva, altri sono in fase di studio per il reperimento delle risorse necessarie e potranno essere seguiti anche se il corso si è già concluso. I partecipanti all'ultimo corso, potranno, inoltre, usufruire del "Prestito della Speranza": un fondo straordinario di garanzia con 30 milioni di euro, destinato a sostenere l'accesso al microcredito sociale delle famiglie che hanno subìto una significativa riduzione del reddito da lavoro, e l'accesso al microcredito delle persone fisiche, delle società di persone e delle società cooperative che intendono avviare o sviluppare una attività imprenditoriale. Si tratta di un fondo di garanzia messo a disposizione dalla Conferenza Episcopale Italiana per fronteggiare l'emergenza sociale nell'attuale contesto di crisi economica.
Parteciperanno alla Conferenza Stampa
Mons. Mario Paciello – Vescovo Diocesi Altamura – Gravina – Acquaviva delle Fonti
Don Vito Cassese – Direttore Ufficio Caritas Diocesana
Don Vincenzo Lopano – Delegato Pastorale Sociale e del Lavoro
Don Michele Lombardi – Direttore Servizio per la Pastorale Giovanile
Ing. Vincenzo Ferri – Responsabile Corso Incubaritas 3
Dott.ssa Ada De Stefano - Responsabile Didattica Incubaritas 3
Dott. Francesco Cataldi – Animatore di Comunità
Dott. Saverio Costantino – Banca Etica, Antiusura, Microdebito e Prestito della Speranza.
L'iniziativa diocesana è stata proposta per venire incontro alle necessità delle nuove generazioni che si inseriscono nel mondo del lavoro; un percorso formativo ed operativo, rivolto ai giovani desiderosi di avviare una propria attività imprenditoriale, per fornire strumenti e metodi per tradurre le idee e le esperienze in piani di business fattibili.
In quella stessa occasione saranno consegnati gli attestati di partecipazione ai 25 giovani che hanno preso parte al corso "Incubaritas 3" iniziato a settembre 2010 e conclusosi lo scorso gennaio. Si tratta di un corso rivolto ai giovani residenti nei comuni di Altamura, Santeramo, Gravina, Acquaviva delle Fonti, Spinazzola e Poggiorsini con il desiderio di iniziare un'attività lavorativa in forma autonoma, in possesso di un'idea imprenditoriale e con la voglia di realizzare il proprio "sogno nel cassetto".
Proprio per rendere reale il loro sogno, la Caritas Diocesana Pastorale Giovanile e Pastorale Sociale e del Lavoro in collaborazione con "Progetto Policoro" si è cimentata nel progetto Incubaritas, nato come risposta della Chiesa Diocesana alle necessità del contesto economico, sociale e culturale.
Rivolto a giovani di età inferiore a 40 anni ed a numero chiuso, il corso ha trattato vari argomenti in sede d'aula, dalla figura dell'imprenditore, alla mission e organizzazione aziendale, dai finanziamenti agli strumenti legislativi e non sono mancate le visite alle aziende locali e le testimonianze dei nuovi imprenditori nati sotto la tutela "Incubaritas".
Grazie all'aiuto dei tanti consulenti, che si sono impegnati a dare non solo una visione generale delle varie materie, ma anche di interessarsi alle singole problematiche esposte dai giovani, il progetto ha potuto prendere forma e vita continuando i tentativi precedenti: infatti, ciascuno ha potuto meglio valutare la validità della propria idea imprenditoriale. I principali settori di interesse delle idee presentate hanno riguardato: servizi alle imprese, servizi socio- educativi, artigianato e commercio.
Attualmente alcuni progetti sono in fase produttiva, altri sono in fase di studio per il reperimento delle risorse necessarie e potranno essere seguiti anche se il corso si è già concluso. I partecipanti all'ultimo corso, potranno, inoltre, usufruire del "Prestito della Speranza": un fondo straordinario di garanzia con 30 milioni di euro, destinato a sostenere l'accesso al microcredito sociale delle famiglie che hanno subìto una significativa riduzione del reddito da lavoro, e l'accesso al microcredito delle persone fisiche, delle società di persone e delle società cooperative che intendono avviare o sviluppare una attività imprenditoriale. Si tratta di un fondo di garanzia messo a disposizione dalla Conferenza Episcopale Italiana per fronteggiare l'emergenza sociale nell'attuale contesto di crisi economica.
Parteciperanno alla Conferenza Stampa
Mons. Mario Paciello – Vescovo Diocesi Altamura – Gravina – Acquaviva delle Fonti
Don Vito Cassese – Direttore Ufficio Caritas Diocesana
Don Vincenzo Lopano – Delegato Pastorale Sociale e del Lavoro
Don Michele Lombardi – Direttore Servizio per la Pastorale Giovanile
Ing. Vincenzo Ferri – Responsabile Corso Incubaritas 3
Dott.ssa Ada De Stefano - Responsabile Didattica Incubaritas 3
Dott. Francesco Cataldi – Animatore di Comunità
Dott. Saverio Costantino – Banca Etica, Antiusura, Microdebito e Prestito della Speranza.