Politica
Iniziativa Democratica prende le distanze dalla maggioranza
Non condiviso il documento sottoscritto dalla coalizione. Il movimento politico spiega le sue ragioni
Gravina - martedì 25 gennaio 2022
10.30 Comunicato Stampa
Non può che essere la politica a tener banco in questi giorni nel dibattito cittadino. A prendere la parola questa volta sono i rappresentanti di Iniziativa Democratica, che intendono chiarisce la propria posizione rispetto alle dinamiche interne alla maggioranza che hanno visto ID non sottoscrivere il documento presentato dalla coalizione che appoggiava l'amministrazione Valente. Di seguito la nota del movimento civico.
"La mancata partecipazione dei cittadini alla chiamata dell'ex Sindaco presso la sala del cinema Sidion, per la verità, non è apparsa affatto sorprendente, dopo che il movimento civico "Iniziativa Democratica" non aveva inteso condividere il documento unitario che l'ex maggioranza aveva fatto pubblicare appena 24 ore prima. Al fine di evitare fuorvianti interpretazioni da parte di chicchessia, in merito agli ultimi comportamenti assunti dal movimento civico "Iniziativa Democratica", è opportuno che vengano rese note le vere ragioni che hanno determinato la non condivisione del documento. L'interruzione prematura dell'amministrazione comunale, anziché rappresentare una propizia occasione per una salutare e critica riflessione sull'azione amministrativa appena conclusasi e sulle future scelte strategiche per l'allargamento della partecipazione attiva della cittadinanza, si è ridotta ad uno sbieco tentativo per porre le condizioni per il futuro potere.
A chi crede di costruire il futuro progetto politico amministrativo, ripartendo dalle formule del passato e con la presunzione di avere perennemente l'imprimatur nelle scelte di governo della città, "Iniziativa Democratica" afferma, invece, che occorre principalmente ripartire dall'ascolto e dal recupero di quei partiti e movimenti, da sempre organici all'area di centro e di centrosinistra ma che, nel corso di questi ultimi dieci anni, hanno inteso prendere le distanze da questa maggioranza. Così come è importante ascoltare e confrontarsi con tutti i soggetti e associazioni di categoria disponibili a costruire insieme un nuovo progetto politico orientato esclusivamente alla crescita della città di Gravina.
E' tempo di avere coraggio per un cambiamento radicale e non di gattopardiana memoria in cui "tutto cambia perché nulla cambi". A chi crede di poter rinviare la discussione dei suddetti temi, anteponendo la irrinunciabile necessità di pensare dapprima alla stesura programma politico amministrativo, "Iniziativa Democratica" ritiene che sia assolutamente necessario che il futuro candidato Sindaco partecipi, sin da subito, nell'elaborazione collettiva degli indirizzi politico-programmatici.
E' tempo di mettere da parte i giochini e le finzioni!
Queste le ragioni della presa di distanza da parte dei rappresentanti di "Iniziativa Democratica" da quel che resta dell'ex maggioranza, perché pienamente convinti che la lealtà politica non può tradursi nell'appiattimento di idee e dello spirito critico.
Il movimento civico "Iniziativa Democratica" dichiara la propria disponibilità a confrontarsi pubblicamente con le forze politiche, movimenti, categorie professionali, forze sociali e liberi cittadini con cui condividere questi valori e principi e costruire "insieme" una nuova proposta politica in cui tutti si sentano protagonisti e non comparse.
Torniamo alla politica perché il futuro appartiene a tutti!
"La mancata partecipazione dei cittadini alla chiamata dell'ex Sindaco presso la sala del cinema Sidion, per la verità, non è apparsa affatto sorprendente, dopo che il movimento civico "Iniziativa Democratica" non aveva inteso condividere il documento unitario che l'ex maggioranza aveva fatto pubblicare appena 24 ore prima. Al fine di evitare fuorvianti interpretazioni da parte di chicchessia, in merito agli ultimi comportamenti assunti dal movimento civico "Iniziativa Democratica", è opportuno che vengano rese note le vere ragioni che hanno determinato la non condivisione del documento. L'interruzione prematura dell'amministrazione comunale, anziché rappresentare una propizia occasione per una salutare e critica riflessione sull'azione amministrativa appena conclusasi e sulle future scelte strategiche per l'allargamento della partecipazione attiva della cittadinanza, si è ridotta ad uno sbieco tentativo per porre le condizioni per il futuro potere.
A chi crede di costruire il futuro progetto politico amministrativo, ripartendo dalle formule del passato e con la presunzione di avere perennemente l'imprimatur nelle scelte di governo della città, "Iniziativa Democratica" afferma, invece, che occorre principalmente ripartire dall'ascolto e dal recupero di quei partiti e movimenti, da sempre organici all'area di centro e di centrosinistra ma che, nel corso di questi ultimi dieci anni, hanno inteso prendere le distanze da questa maggioranza. Così come è importante ascoltare e confrontarsi con tutti i soggetti e associazioni di categoria disponibili a costruire insieme un nuovo progetto politico orientato esclusivamente alla crescita della città di Gravina.
E' tempo di avere coraggio per un cambiamento radicale e non di gattopardiana memoria in cui "tutto cambia perché nulla cambi". A chi crede di poter rinviare la discussione dei suddetti temi, anteponendo la irrinunciabile necessità di pensare dapprima alla stesura programma politico amministrativo, "Iniziativa Democratica" ritiene che sia assolutamente necessario che il futuro candidato Sindaco partecipi, sin da subito, nell'elaborazione collettiva degli indirizzi politico-programmatici.
E' tempo di mettere da parte i giochini e le finzioni!
Queste le ragioni della presa di distanza da parte dei rappresentanti di "Iniziativa Democratica" da quel che resta dell'ex maggioranza, perché pienamente convinti che la lealtà politica non può tradursi nell'appiattimento di idee e dello spirito critico.
Il movimento civico "Iniziativa Democratica" dichiara la propria disponibilità a confrontarsi pubblicamente con le forze politiche, movimenti, categorie professionali, forze sociali e liberi cittadini con cui condividere questi valori e principi e costruire "insieme" una nuova proposta politica in cui tutti si sentano protagonisti e non comparse.
Torniamo alla politica perché il futuro appartiene a tutti!