Territorio
Inverti la rotta. Rispetta la Murgia: Presentato lo spot con Pinuccio
Illustrata la App per segnalare i rifiuti abbandonati attraverso il proprio smartphone
Gravina - sabato 8 luglio 2023
Comunicato Stampa
Contrastare l'abbandono dei rifiuti e sensibilizzare le comunità su una loro corretta gestione, per un Parco più pulito e vivibile. È stato presentato oggi in Regione Puglia lo spot contro l'abbandono selvaggio dei rifiuti, realizzato dal Parco nell'ambito della campagna "Alta Murgia Waste Free". Un'azione che ha coinvolto come testimonial il personaggio televisivo Alessio Giannone, in arte Pinuccio, per veicolare concetti come civiltà, amore e rispetto per la propria terra, contrastando un malcostume che danneggia preziosi ecosistemi, con danni alla biodiversità e alle specie protette.
"Inverti la rotta. Rispetta la Murgia!" è il claim che accompagna nelle sue varie azioni la campagna "Alta Murgia Waste Free", declinata su più mezzi tra web, social e affissioni nei territori dei tredici comuni del Parco. Oltre al video, oggi è stata presentata anche una App per segnalare i rifiuti abbandonati con il proprio smartphone: un canale tra i cittadini e i tredici comuni del Parco, affinché le amministrazioni di competenza possano avere un quadro aggiornato del territorio per poter intervenire. L'applicazione è scaricabile dallo store di Android e di Apple, ogni segnalazione è georeferenziata ed è possibile allegare foto e ogni informazione utile a denunciare situazioni di degrado e atti di vandalismo. Le segnalazioni saranno prese in carico dall'inizio della prossima settimana.
«Lo spot con Pinuccio e l'App – dichiara il presidente del Parco Francesco Tarantini – rappresentano un ulteriore passo avanti dell'Ente per contrastare una piaga del nostro tempo, di pari passo a un aumento delle fototrappole che verranno installate a breve. Le azioni attuate vanno in più direzioni per coinvolgere in modo trasversale tutto il territorio del Parco: dai clean up con i cittadini alle operazioni di pulizia straordinaria con l'Esercito, fino ad arrivare alle scuole che saranno coinvolte il prossimo anno.»
Tra gli intervenuti alla conferenza, l'assessora regionale all'Ambiente e Aree Protette Anna Grazia Maraschio, il presidente del Parco Francesco Tarantini, il comandante del Reparto Carabinieri Parco Giuliano Palomba e il testimonial dello spot Alessio Giannone, attore e conduttore televisivo.
La campagna "Alta Murgia Waste Free" proseguirà nelle scuole dei tredici comuni a partire dal nuovo anno scolastico, per sensibilizzare gli alunni sull'impatto generato dai rifiuti abbandonati e sull'importanza di una loro corretta gestione, per aumentare la consapevolezza di come semplici comportamenti possono aiutare a preservare l'ambiente, salvaguardando piante e animali. Il progetto prevede la diffusione di un vademecum affiancato a laboratori didattici con educatori ambientali.
Da tempo il Parco Nazionale dell'Alta Murgia è impegnato nella lotta all'abbandono dei rifiuti, con la campagna "Alta Murgia Pulita" che coinvolge le comunità su più fronti: da un lato i cittadini in campo con appuntamenti periodici di clean up nei tredici comuni del Parco, dall'altro le forze istituzionali coinvolte in attività più complesse di rimozione dei rifiuti, tra cui l'Esercito che ha rimosso carcasse di auto dalla Grava di Faraualla e liberato il territorio da oltre 60mila kg di pneumatici fuori uso, PFU che sono stati poi smaltiti nell'impianto di riciclaggio Corgom, nel segno dell'economia circolare.
«Abbandonare rifiuti è un atto spregevole – dichiara l'assessora regionale Maraschio – Come assessorato all'ambiente stiamo proseguendo senza sosta nel contrastare questo fenomeno, tra repressione e sensibilizzazione del cittadino al rispetto della propria comunità e del proprio territorio. Queste importanti iniziative predisposte dal Parco dell'Alta Murgia vanno in questa direzione e daranno un contributo fattivo all'inversione di rotta, verso il rafforzamento di una nuova coscienza ambientale.»
"Inverti la rotta. Rispetta la Murgia!" è il claim che accompagna nelle sue varie azioni la campagna "Alta Murgia Waste Free", declinata su più mezzi tra web, social e affissioni nei territori dei tredici comuni del Parco. Oltre al video, oggi è stata presentata anche una App per segnalare i rifiuti abbandonati con il proprio smartphone: un canale tra i cittadini e i tredici comuni del Parco, affinché le amministrazioni di competenza possano avere un quadro aggiornato del territorio per poter intervenire. L'applicazione è scaricabile dallo store di Android e di Apple, ogni segnalazione è georeferenziata ed è possibile allegare foto e ogni informazione utile a denunciare situazioni di degrado e atti di vandalismo. Le segnalazioni saranno prese in carico dall'inizio della prossima settimana.
«Lo spot con Pinuccio e l'App – dichiara il presidente del Parco Francesco Tarantini – rappresentano un ulteriore passo avanti dell'Ente per contrastare una piaga del nostro tempo, di pari passo a un aumento delle fototrappole che verranno installate a breve. Le azioni attuate vanno in più direzioni per coinvolgere in modo trasversale tutto il territorio del Parco: dai clean up con i cittadini alle operazioni di pulizia straordinaria con l'Esercito, fino ad arrivare alle scuole che saranno coinvolte il prossimo anno.»
Tra gli intervenuti alla conferenza, l'assessora regionale all'Ambiente e Aree Protette Anna Grazia Maraschio, il presidente del Parco Francesco Tarantini, il comandante del Reparto Carabinieri Parco Giuliano Palomba e il testimonial dello spot Alessio Giannone, attore e conduttore televisivo.
La campagna "Alta Murgia Waste Free" proseguirà nelle scuole dei tredici comuni a partire dal nuovo anno scolastico, per sensibilizzare gli alunni sull'impatto generato dai rifiuti abbandonati e sull'importanza di una loro corretta gestione, per aumentare la consapevolezza di come semplici comportamenti possono aiutare a preservare l'ambiente, salvaguardando piante e animali. Il progetto prevede la diffusione di un vademecum affiancato a laboratori didattici con educatori ambientali.
Da tempo il Parco Nazionale dell'Alta Murgia è impegnato nella lotta all'abbandono dei rifiuti, con la campagna "Alta Murgia Pulita" che coinvolge le comunità su più fronti: da un lato i cittadini in campo con appuntamenti periodici di clean up nei tredici comuni del Parco, dall'altro le forze istituzionali coinvolte in attività più complesse di rimozione dei rifiuti, tra cui l'Esercito che ha rimosso carcasse di auto dalla Grava di Faraualla e liberato il territorio da oltre 60mila kg di pneumatici fuori uso, PFU che sono stati poi smaltiti nell'impianto di riciclaggio Corgom, nel segno dell'economia circolare.
«Abbandonare rifiuti è un atto spregevole – dichiara l'assessora regionale Maraschio – Come assessorato all'ambiente stiamo proseguendo senza sosta nel contrastare questo fenomeno, tra repressione e sensibilizzazione del cittadino al rispetto della propria comunità e del proprio territorio. Queste importanti iniziative predisposte dal Parco dell'Alta Murgia vanno in questa direzione e daranno un contributo fattivo all'inversione di rotta, verso il rafforzamento di una nuova coscienza ambientale.»