James Bond 007, rinviata l'uscita nei cinema

Più forte di "Spectre" ma non del coronavirus. L'agente segreto James Bond, alias 007, con il 25esimo film della serie "No time to die" non sarà più nelle sale dei cinema a partire dal 25 aprile (data prevista per l'Italia). La produzione fa slittare l'uscita di sei mesi: nel Regno Unito anteprima il 12 novembre, negli Stati Uniti il 25 e le altre date, compresa quella italiana, saranno comunicate in seguito.

Tutto dipende dall'emergenza sanitaria mondiale.

L'annuncio ufficiale ha fatto subito il giro del mondo, sebbene non citi in alcun modo il coronavirus. Recità così: "MGM, Universal e i produttori di Bond, Michael G Wilson e Barbara Broccoli, hanno annunciato oggi che, dopo attenta riflessione e la valutazione del mercato cinematografico a livello globale, l'uscita di No Time to Die sarà posticipato fino al mese di novembre. Il film sarà distribuito nel Regno Unito il 12 novembre, mentre le date previste per le varie nazioni saranno comunicate in un secondo momento, mentre negli Stati Uniti sarà lanciato il 25 novembre".

Gravina, quindi, dovrà attendere per "rivedersi" nelle spettacolari scene girate sul ponte acquedotto da cui Bond si lancia in una delle scene più entusiasmanti. Immagini rilanciate già dal trailer del film. Il riscontro per Gravina c'è già stato, comunque, sia con il trailer sia con gli articoli sulla stampa internazionale.