Territorio
L'Alta Murgia isolata per giorni, l’emergenza maltempo finisce sulla scrivania del Governo
Depositata interrogazione sui problemi dell'Alta Murgia dall’onorevole Ventricelli
Gravina - giovedì 12 gennaio 2017
12.44
"Città isolate da giorni, strade e trasporti bloccati, pesanti disagi per la popolazione. E' inaccettabile ed indegno quanto è accaduto nel territorio dell'Alta Murgia a seguito di un'ondata di maltempo sicuramente eccezionale ma, ad ogni modo, ampiamente prevista".
Sono parole durissime quelle contenute nell'interrogazione depositata dall'onorevole Lilliana Ventricelli e rivolte ai ministri alle Infrastrutture ed ai trasporti ed all'Interno, Delrio e Minniti, per chiedere conto del perché la macchina organizzativa non abbia funzionato.
"La strada statale 96 Bari-Altamura - sottolinea la parlamentare nel testi dell'interpellanza - è un collegamento di cerniera fra la Puglia e la Basilicata, è un'arteria strategica fra il corridoio adriatico e quello jonico. Non mi accontenterò di risposte burocratiche o rituali. Chiederò spiegazioni del perché la strada statale 96 "Barese" sia andata in tilt. Eppure è ampiamente noto che da sempre il tratto fra Altamura e Toritto è il più critico. Disagi che sono stati ulteriormente aggravati dallo stop del trasporto pubblico, comportando problemi per persone in viaggio, famiglie impossibilitate a raggiungere i Comuni di residenza, studenti universitari rimasti nelle stazioni. Senza dimenticare le persone ammalate impossibilitate a raggiungere gli ospedali e tante altre situazioni davvero complicate".
"Quanto alla ss 96, avevo lanciato la proposta all'Anas Puglia di utilizzare i grandi mezzi d'opera nei cantieri di Altamura e Palo-Modugno - sostiene ancora la deputata del Pd - Il loro intervento sicuramente avrebbe permesso di risolvere le criticità in tempi più brevi, evitando situazioni che avrebbero potuto anche diventare drammatiche".
Per questo la parlamentare altamurana chiede di conoscere " i motivi per i quali, nonostante l'allerta maltempo fosse stata comunicata con sufficiente anticipo, come mai si siano comunque verificati i gravissimi disagi esposti in premessa; i motivi per i quali i mezzi Anas e quelli dell'Esercito non abbiano consentito una rapida ripresa della viabilità e di comprendere quali siano le responsabilità in merito al malfunzionamento della macchina organizzativa preposta a risolvere sul territorio le difficoltà relative a trasporti e viabilità ".
Infine si chiede ai due ministri "se non ritengano inaccettabile e indegno per una comunità così grande rimanere isolata per tre giorni tenendo presente la tecnologia a disposizione per la prevenzione e i mezzi di intervento moderni;
Sono parole durissime quelle contenute nell'interrogazione depositata dall'onorevole Lilliana Ventricelli e rivolte ai ministri alle Infrastrutture ed ai trasporti ed all'Interno, Delrio e Minniti, per chiedere conto del perché la macchina organizzativa non abbia funzionato.
"La strada statale 96 Bari-Altamura - sottolinea la parlamentare nel testi dell'interpellanza - è un collegamento di cerniera fra la Puglia e la Basilicata, è un'arteria strategica fra il corridoio adriatico e quello jonico. Non mi accontenterò di risposte burocratiche o rituali. Chiederò spiegazioni del perché la strada statale 96 "Barese" sia andata in tilt. Eppure è ampiamente noto che da sempre il tratto fra Altamura e Toritto è il più critico. Disagi che sono stati ulteriormente aggravati dallo stop del trasporto pubblico, comportando problemi per persone in viaggio, famiglie impossibilitate a raggiungere i Comuni di residenza, studenti universitari rimasti nelle stazioni. Senza dimenticare le persone ammalate impossibilitate a raggiungere gli ospedali e tante altre situazioni davvero complicate".
"Quanto alla ss 96, avevo lanciato la proposta all'Anas Puglia di utilizzare i grandi mezzi d'opera nei cantieri di Altamura e Palo-Modugno - sostiene ancora la deputata del Pd - Il loro intervento sicuramente avrebbe permesso di risolvere le criticità in tempi più brevi, evitando situazioni che avrebbero potuto anche diventare drammatiche".
Per questo la parlamentare altamurana chiede di conoscere " i motivi per i quali, nonostante l'allerta maltempo fosse stata comunicata con sufficiente anticipo, come mai si siano comunque verificati i gravissimi disagi esposti in premessa; i motivi per i quali i mezzi Anas e quelli dell'Esercito non abbiano consentito una rapida ripresa della viabilità e di comprendere quali siano le responsabilità in merito al malfunzionamento della macchina organizzativa preposta a risolvere sul territorio le difficoltà relative a trasporti e viabilità ".
Infine si chiede ai due ministri "se non ritengano inaccettabile e indegno per una comunità così grande rimanere isolata per tre giorni tenendo presente la tecnologia a disposizione per la prevenzione e i mezzi di intervento moderni;