La città
L'area di sgambettamento per cani diverrà realtà
Approvata in Giunta una delibera per la riqualificazione del Parco di via Alfieri
Gravina - venerdì 14 aprile 2017
L'area verde di via Vittorio Alfieri sarà presto riqualificata e resa fruibile non solo ai cittadini, ma anche agli amici a 4 zampe.
Dopo anni di abbandono e numerosi sforzi da parte di associazioni locali - prima fra tutte l'associazione Obiettivo Giovani Gravina che, nel corso degli anni, ha organizzato eventi nella zona Caccia e più volte, armandosi di tagliaerba, ha ripulito il Parco per dare decoro ad un angolo troppo spesso dimenticato di Gravina - arrivano buone nuove da Palazzo di Città: è stata approvata nei giorni scorsi in Giunta una delibera, con la quale è stata accolta positivamente e all'unanimità la proposta della ditta Verdidea srl, di riqualificare l'area esistente in via Vittorio Alfieri angolo via Nazario Sauro, e di adibire una parte di essa a "dog park", ovvero ad area di sgambettamento per cani.
La proposta, nello specifico, prevede la realizzazione di: un recinto con rete metallica, arredata con due abbeveratoi, due cestini portarifiuti e due panche con schienale; una stradina calcestre; un'area giochi per i bambini, con messa a dimora di siepi, di piante arboree e un cestino portarifiuto; un'area sistemata a scacchi-bocce arredata con cinque panche con schienale e con messa a dimora di siepi, di alberi e di un cestino portarifiuto; un 'area destinata a cavea, arredata con quindici panchine in legno. In aggiunta, l'Amministrazione ha ritenuto opportuno completare il quadro con la fornitura di acqua e di pubblica illuminazione, non previsti nella proposta.
Data inoltre la richiesta rivolta all'Amministrazione, lo scorso 21 febbraio, dalle mamme della sezione E della Scuola d'Infanzia "Gianni Rodari", appartenente all'Istituto Comprensivo "Santomasi-Scacchi", di riqualificare il giardino esistente in Orto Urbano.
richiesta accolta parzialmente dato che il progetto dell'Orto Urbano curato dai bambini è stato trasferito presso il giardino della scuola di via Dante, per permettere così la realizzazione dell'area per lo sgambettamento dei cani, di cui buona parte della cittadinanza ha presentato richiesta.
Dopo anni di abbandono e numerosi sforzi da parte di associazioni locali - prima fra tutte l'associazione Obiettivo Giovani Gravina che, nel corso degli anni, ha organizzato eventi nella zona Caccia e più volte, armandosi di tagliaerba, ha ripulito il Parco per dare decoro ad un angolo troppo spesso dimenticato di Gravina - arrivano buone nuove da Palazzo di Città: è stata approvata nei giorni scorsi in Giunta una delibera, con la quale è stata accolta positivamente e all'unanimità la proposta della ditta Verdidea srl, di riqualificare l'area esistente in via Vittorio Alfieri angolo via Nazario Sauro, e di adibire una parte di essa a "dog park", ovvero ad area di sgambettamento per cani.
La proposta, nello specifico, prevede la realizzazione di: un recinto con rete metallica, arredata con due abbeveratoi, due cestini portarifiuti e due panche con schienale; una stradina calcestre; un'area giochi per i bambini, con messa a dimora di siepi, di piante arboree e un cestino portarifiuto; un'area sistemata a scacchi-bocce arredata con cinque panche con schienale e con messa a dimora di siepi, di alberi e di un cestino portarifiuto; un 'area destinata a cavea, arredata con quindici panchine in legno. In aggiunta, l'Amministrazione ha ritenuto opportuno completare il quadro con la fornitura di acqua e di pubblica illuminazione, non previsti nella proposta.
Data inoltre la richiesta rivolta all'Amministrazione, lo scorso 21 febbraio, dalle mamme della sezione E della Scuola d'Infanzia "Gianni Rodari", appartenente all'Istituto Comprensivo "Santomasi-Scacchi", di riqualificare il giardino esistente in Orto Urbano.
richiesta accolta parzialmente dato che il progetto dell'Orto Urbano curato dai bambini è stato trasferito presso il giardino della scuola di via Dante, per permettere così la realizzazione dell'area per lo sgambettamento dei cani, di cui buona parte della cittadinanza ha presentato richiesta.