L’umorismo di Luca Bianchini conquista la piazza

E' un matrimonio tutto pugliese, con i suoi preparativi sfarzosi e un pò esagerati, quello raccontato da Luca Bianchini nel suo ultimo libro "Io che amo solo te", che l'autore ha presentato al pubblico gravinese per l'appuntamento del festival Archè dedicato all'amore.

Una conversazione dai toni del tutto ironici - tenutasi in piazza Cattedrale tra Alba Pappalardi e l'autore - ha svelato, più che la trama, molti retroscena di questo libro che ha spopolato questa estate e conta già più di 130.000 copie vendute, valsigli il terzo posto tra i libri più venduti.

E' ad una presentazione a Polignano del suo penultimo romanzo "Siamo solo amici" che il torinese Luca Bianchini, durante una cena, sente parlare per la prima volta di un matrimonio pugliese: "Parlavano con termini a me del tutto nuovi come buste, fotolibri ma anche della distribuzione degli invitati ai tavoli e dell'abito della sposa pagato dalla suocera", ha spiegato. "Subito ho pensato che era una situazione fantastica e appena mi sono mostrato interessato è arrivato l'invito alle nozze anche per me. Mi sono detto: quando mi ricapiterà di partecipare al matrimonio di una sconosciuta? E ci sono andato". Affascinato da questa realtà Bianchini - conduttore di Radio Due e collaboratore di Repubblica e Vanity Fair - si è trasferito a Polignano per dedicarsi alla stesura del suo libro, abbracciando a 360 gradi la vivace cultura pugliese. Così ha deciso di raccontare la storia di un doppio amore, quello realizzato di due giovani sposi e quello lontano anni, ma mai dimenticato, tra la madre della sposa e il padre dello sposo. Ecco svelato poi dallo scrittore il motivo dei due peperoncini rossi in copertina: "L'amore è un pò come il peperoncino: è molto importante il dosaggio. Troppo può rovinare il piatto, metterne quanto basta però può salvare una cena".

"Non conoscevo Gravina ma ho scoperto oggi un posto dalla bellezza disarmante", ha affermato Bianchini, che ha avuto modo di visitare la città nel pomeriggio di sabato: "Presto si accorgeranno in molti di questa splendida perla della Puglia". Dopo un mini questionario di Proust l'autore si è concesso ai suoi lettori per scrivere qualche dedica e ha donato a ciascuno di loro una bomboniera, un piccolo cornetto portafortuna.