La città
La Asl chiude la Commissione medica per le invalidità
I sindacati scrivono a Regione e Asl. Giovedì assemblea pubblica presso l'ospedale
Gravina - martedì 24 aprile 2012
19.30
Non è un'indiscrezione né tanto meno la solita polemica. La notizia c'è perché ci sono già la lettere ufficiali inviate dalla Asl. Pare infatti che la direzione sanitaria barese per esigenze di cassa disposto il trasferimento della commissione medica per le invalidità civili da Gravina ad Altamura. L'ordine è perentorio: dal prossimo 30 aprile tutti coloro a cui è stata riconosciuta un'invalidità, siano essi di Gravina, Poggiorsini o Altamura devono recarsi presso l'ospedale di Altamura. Sull'ennesima vicenda che vede penalizzare ancora una volta il nosocomio cittadino, si sprecano le polemiche e i malumori. Il Caba di Gravina che da anni combatte per il riconoscimento dei diritti degli invalidi ha preparato un necrologio in memoria della "disabilità gravinese".
Cgil, Cisl e Uil di Gravina, invece, appurata la fondatezza della notizia hanno scritto una lettera aperta alla Regione Puglia, al commissario prefettizio e al direttore generale della Asl per esprimere profonda preoccupazione per l'ipotesi di chiusura della commissione medica per invalidi.
"In riferimento alla chiusura a partire dal prossimo 30 aprile degli uffici per le commissioni mediche che valutano le richieste di invalidità - scrivono le tre Organizzazioni- si dichiarano fortemente preoccupate per il disagio che si verrà a creare per soggetti già svantaggiati dal punto di vista medico. Si chiede quindi di rivedere tale scelta in quanto crediamo che un comune di 45 mila abitanti, oltre alla popolazione di Poggiorsini che faceva riferimento all'ufficio gravinese, non possa permettersi di perdere un presidio così importante per la comunità, viste le difficoltà di spostamento che l'utenza, per ovvi motivi, avrebbe. Si chiede -concludono - un incontro urgente per cercare una soluzione adeguata alla necessità di tali persone".
In attesa di risposte ufficiali da parte delle Istituzioni regionali, per giovedì prossimo dinanzi all'ospedale di via San Domenico, i tre sindacati hanno organizzato un'assemblea pubblica per sensibilizzare gli organi superiori ed informare la cittadinanza nella speranza che nessuno resti indifferente a ciò che sembra l'ennesimo scippo.
Cgil, Cisl e Uil di Gravina, invece, appurata la fondatezza della notizia hanno scritto una lettera aperta alla Regione Puglia, al commissario prefettizio e al direttore generale della Asl per esprimere profonda preoccupazione per l'ipotesi di chiusura della commissione medica per invalidi.
"In riferimento alla chiusura a partire dal prossimo 30 aprile degli uffici per le commissioni mediche che valutano le richieste di invalidità - scrivono le tre Organizzazioni- si dichiarano fortemente preoccupate per il disagio che si verrà a creare per soggetti già svantaggiati dal punto di vista medico. Si chiede quindi di rivedere tale scelta in quanto crediamo che un comune di 45 mila abitanti, oltre alla popolazione di Poggiorsini che faceva riferimento all'ufficio gravinese, non possa permettersi di perdere un presidio così importante per la comunità, viste le difficoltà di spostamento che l'utenza, per ovvi motivi, avrebbe. Si chiede -concludono - un incontro urgente per cercare una soluzione adeguata alla necessità di tali persone".
In attesa di risposte ufficiali da parte delle Istituzioni regionali, per giovedì prossimo dinanzi all'ospedale di via San Domenico, i tre sindacati hanno organizzato un'assemblea pubblica per sensibilizzare gli organi superiori ed informare la cittadinanza nella speranza che nessuno resti indifferente a ciò che sembra l'ennesimo scippo.