La Benedetto XIII da un calcio al Bullismo

Lo sport è il miglior modo per dare un calcio al bullismo e al cyberbullismo. Correre dietro un pallone per ricordarsi l'importanza dei valori fondati dello sport come lealtà, condivisione e socializzazione, contrari all'isolamento e all'esclusione che sono alla base degli atteggiamenti legati al cyberbullismo e al bullismo.
Un tema molto sentito dalla componente docente dell'Istituto Comprensivo "San Giovanni Bosco- Benedetto XIII- Poggiorsini" che per sensibilizzare i propri alunni alla problematica ha deciso di organizzare un torneo di Calcio. Una iniziativa sportiva che si è svolta presso il campo della Parrocchia San Sebastiano e che ha visto coinvolti gli alunni della Benedetto XIII e del plesso di Poggiorsini.

Un torneo che il responsabile dell'organizzazione, Francesco Marino ha voluto dedicare alla memoria di Ciccio e Tore, proprio a ridosso dell'anniversario del loro ritrovamento presso il complesso delle 100 Stanze avvenuto il 25 febbraio del 2008.

Un bel momento di sport e di socializzazione, con la scuola che dimostra di essere attenta e sensibile ai temi che più da vicino interessano i propri studenti.
Nel ringraziare l'organizzatore ed il parroco della San Sebastiano don Giuseppe Loizzo, la dirigente dell'IC gravinese Antonia Masserio ha voluto ricordare come "la scuola costruisce, unisce e attraverso la socialità e le relazioni, combatte il bullismo e il cyberbullismo".