La città
La Cgil di Gravina chiede responsabilità agli amministratori della città
Il sindacato si indigna sulle ultime vicende politiche. Il bilancio rischia di essere approvato a settembre
Gravina - mercoledì 27 luglio 2011
20.03
Ancora una volta gli interessi dei singoli prevalgono sulle reali ragioni di una città che non trova risposte ai propri bisogni. Davanti a quella che è una vera e propria emergenza sociale, determinata dalla mancanza di lavoro e di opportunità che rilancino la nostra città, i nostri rappresentanti istituzionali non si presentano ad importanti appuntamenti come l'approvazione del bilancio, che rischia di essere approvato a settembre.
"Siamo davvero rammaricati di fronte a tanta scelleratezza da parte dei nostri amministratori. La nostra non vuole essere una critica sterile, ma come il sindacato ha sempre fatto, si vuole chiedere alle forze politiche che hanno più a cuore la città, un atto di responsabilità di fronte a problemi che non sono più rimandabili perché hanno a che fare con l'esistenza stessa delle persone" – questo quanto scritto dalla Cgil Gravina in Puglia nel comunicato stampa inviatoci.
"Siamo davvero rammaricati di fronte a tanta scelleratezza da parte dei nostri amministratori. La nostra non vuole essere una critica sterile, ma come il sindacato ha sempre fatto, si vuole chiedere alle forze politiche che hanno più a cuore la città, un atto di responsabilità di fronte a problemi che non sono più rimandabili perché hanno a che fare con l'esistenza stessa delle persone" – questo quanto scritto dalla Cgil Gravina in Puglia nel comunicato stampa inviatoci.