Eventi
La “Don Saverio Valerio” anima l’ospedale della Murgia
I canti dei bambini della primaria in un luogo simbolo, per essere vicini a chi soffre
Gravina - venerdì 20 dicembre 2019
16.00
Le note dei canti dei bambini per alleviare le pene di chi si reca in ospedale. Un'iniziativa meritoria, fortemente voluta dalla dirigente della primaria Don Saverio Valerio, Daniela Tota. Con gli alunni della scuola primaria che si sono esibiti in un concerto di natale all'interno dell'atrio del nosocomio Fabio Perinei.
Un regalo per l'ospedale della Murgia, rallegrato dalle voci dei bambini che hanno voluto donare una emozione a chi, invece, all'ospedale si reca per motivi di salute, o per trovare un parente o semplicemente ci lavora al servizio dei pazienti. "Il nostro obiettivo ,qui oggi, è quello di portare un sorriso a chi soffre e far capire ai bambini quanto sia importante donare gioia e serenità a chi è meno fortunato di loro"- ha sottolineato Daniela Tota.
Un messaggio forte che intende inculcare nei piccoli l'idea di superare il Natale consumistico, sostituendolo con uno più spirituale che quindi porti a donare non beni materiali, ma amore. Per questo si è scelto proprio un luogo simbolo come l'ospedale. Iniziativa accolta a braccia aperte dal direttore sanitario, Domenico Labbate, che ha rimarcato come è parte integrante della politica della direzione del Perinei aprirsi al territorio. "Perché l'ospedale non può essere una monade della Murgia, ma deve interagire con le comunità di riferimento".
All'iniziativa erano presenti anche il consigliere regionale Mario Conca, presidente del circolo didattico che ha voluto ricordare come l'ospedale sia anche un luogo di speranza "e il messaggio che portano questi bambini è proprio quello della speranza per un domani migliore" e la vicesindaca del comune di Gravina, Maria Nicola Matera, che si è soffermata sul segnale di solidarietà espresso dall'iniziativa che servirà come insegnamento per i bambini.
Gli alunni della Don Saverio Valerio, inoltre, per far sentire la propria vicinanza ai pazienti ricoverati nei reparti del nosocomio murgiano hanno realizzato degli angioletti in gesso che sono stati consegnati dagli operatori dell'associazione "Oasi del Sorriso".
Un regalo per l'ospedale della Murgia, rallegrato dalle voci dei bambini che hanno voluto donare una emozione a chi, invece, all'ospedale si reca per motivi di salute, o per trovare un parente o semplicemente ci lavora al servizio dei pazienti. "Il nostro obiettivo ,qui oggi, è quello di portare un sorriso a chi soffre e far capire ai bambini quanto sia importante donare gioia e serenità a chi è meno fortunato di loro"- ha sottolineato Daniela Tota.
Un messaggio forte che intende inculcare nei piccoli l'idea di superare il Natale consumistico, sostituendolo con uno più spirituale che quindi porti a donare non beni materiali, ma amore. Per questo si è scelto proprio un luogo simbolo come l'ospedale. Iniziativa accolta a braccia aperte dal direttore sanitario, Domenico Labbate, che ha rimarcato come è parte integrante della politica della direzione del Perinei aprirsi al territorio. "Perché l'ospedale non può essere una monade della Murgia, ma deve interagire con le comunità di riferimento".
All'iniziativa erano presenti anche il consigliere regionale Mario Conca, presidente del circolo didattico che ha voluto ricordare come l'ospedale sia anche un luogo di speranza "e il messaggio che portano questi bambini è proprio quello della speranza per un domani migliore" e la vicesindaca del comune di Gravina, Maria Nicola Matera, che si è soffermata sul segnale di solidarietà espresso dall'iniziativa che servirà come insegnamento per i bambini.
Gli alunni della Don Saverio Valerio, inoltre, per far sentire la propria vicinanza ai pazienti ricoverati nei reparti del nosocomio murgiano hanno realizzato degli angioletti in gesso che sono stati consegnati dagli operatori dell'associazione "Oasi del Sorriso".