Eventi
La festa dell’uva e del vino anima il centro storico
Tra allestimenti di vita contadina, balli e racconti
Gravina - lunedì 18 ottobre 2021
18.30
Una domenica di festa, di odori e colori autunnali quella appena trascorsa che ha interessato il centro storico di Gravina. Complice il clima mite e la concomitanza delle giornate Fai, oltre alla scia cinematografica dell'ultimo 007 con il famoso ponte d'ammirare, un nutrito numero tra turisti e compaesani si è riversato nelle piazze del paese.
Nella centrale Piazza Plebiscito è andata in scena la "Festa dell'Uva e del Vino", un viaggio nel tempo nella Gravina contadina dei nostri nonni. Allestimenti della vita contadina con tini, carretto e piante d'uva tutt' intorno alla piazza per una manifestazione curata dalla Pro Loco UNPLI Gravina, in collaborazione con l'Ass.ne Corteo storico Giovanni di Montfort, patrocinata e sostenuta dall'Amministrazione Comunale.
D'impatto le performance dal vivo delle donne, e con abiti del passato, dell'antico rito della Pigiatura fatta come si faceva una volta solo con la forza dei piedi e scandendo il ritmo con le note della musica. Tradizioni custodite gelosamente da riscoprire orgogliosamente, per far conoscere ai più giovani e ai forestieri quali sono le nostre radici e come si viveva un tempo.
La mattinata è stata allietata dal grande cabarettista Peppino Zuccaro accompagnato alla chitarra dal professor Raffaele Fiore, la sera invece spazio alla musica de U' Munacidde che, con la loro musica etnofolk e i brani dialettali, hanno creato una piacevole atmosfera festiva che fa sperare in un ritorno pieno alla vita sociale e di piazza.
Prossimo appuntamento sarà la Sagra del fungo cardoncello e del vino novello, un'altra occasione speciale promossa ogni anno con successo dalla Pro Loco per conoscere e rivivere le nostre antiche tradizioni culinarie, alimentando così un fortunato turismo enogastronomico.
Nella centrale Piazza Plebiscito è andata in scena la "Festa dell'Uva e del Vino", un viaggio nel tempo nella Gravina contadina dei nostri nonni. Allestimenti della vita contadina con tini, carretto e piante d'uva tutt' intorno alla piazza per una manifestazione curata dalla Pro Loco UNPLI Gravina, in collaborazione con l'Ass.ne Corteo storico Giovanni di Montfort, patrocinata e sostenuta dall'Amministrazione Comunale.
D'impatto le performance dal vivo delle donne, e con abiti del passato, dell'antico rito della Pigiatura fatta come si faceva una volta solo con la forza dei piedi e scandendo il ritmo con le note della musica. Tradizioni custodite gelosamente da riscoprire orgogliosamente, per far conoscere ai più giovani e ai forestieri quali sono le nostre radici e come si viveva un tempo.
La mattinata è stata allietata dal grande cabarettista Peppino Zuccaro accompagnato alla chitarra dal professor Raffaele Fiore, la sera invece spazio alla musica de U' Munacidde che, con la loro musica etnofolk e i brani dialettali, hanno creato una piacevole atmosfera festiva che fa sperare in un ritorno pieno alla vita sociale e di piazza.
Prossimo appuntamento sarà la Sagra del fungo cardoncello e del vino novello, un'altra occasione speciale promossa ogni anno con successo dalla Pro Loco per conoscere e rivivere le nostre antiche tradizioni culinarie, alimentando così un fortunato turismo enogastronomico.