Politica
La formazione politica nuovamente in primo piano
Dopo i partiti, ci pensa la Diocesi di Gravina, Altamura ed Acquaviva delle fonti. "Costruire la città dell'uomo, partecipare nel piccolo"
Gravina - martedì 25 ottobre 2011
19.04
"Dopo il ventennio nel quale gli ultimi esempi di scuola di formazione venivano realizzati all'interno dei partiti (DC e Partito socialista), da qualche anno è la diocesi di Gravina, Altamura ed Acquaviva delle Fonti a interrogarsi sul ruolo politico dei giovani nella società dando vita alla Scuola di Formazione all'impegno sociale e politico"- queste le parole del Prof. Arturo Casieri, presidente del laboratorio culturale "Pensare politicamente" di Gravina, che affianca dal 2007 la diocesi e l'associazione "Cercasi un fine" per l'organizzazione della scuola a Gravina ed Altamura.
"La diocesi ha sentito l'esigenza di fornire uno strumento, per l'appunto, la scuola di formazione, per far si che la politica sia intesa in un senso nobile piuttosto che come qualcosa di negativo e di lontano dalla vita quotidiana. La politica intesa come attività che fa crescere l'uomo e lo rende responsabile nei confronti della società" – ha aggiunto Casieri.
L'incontro "Costruire la città dell'uomo, partecipare nel piccolo" tenutosi sabato 22 ottobre 2011, presso l'auditorium del Liceo Classico Cagnazzi di Altamura, può essere definito un'introduzione al corso vero e proprio che è cominciato lo scorso anno e terminerà nel prossimo. Il corso, infatti, rivolto a tutte le persone dotate di voglia di apprendere e di mettersi in gioco per migliorare la politica ed orientarla al raggiungimento del bene comune, ha durata triennale.
Lo scorso anno, la tematica affrontata era il perché partecipare ai problemi dell'impegno sociale e politico ed aveva come scopo quello di comprendere le complessità della realtà politica locale. Quest'anno le lezioni verteranno sui rapporti tra la politica e le amministrazioni locali (Regioni, Provincie e Comuni) ed avranno come tema cardine la formazione politica intesa come partecipazione e responsabilità del cittadino. In particolare, si intende conoscere il funzionamento degli enti locali in tutte le sue forme, le possibilità che il Parco dell'Alta Murgia, il riordino ospedaliero, le autonomie locali, il federalismo pongono in essere. L'anno prossimo al centro della discussione, ci saranno la globalizzazione e la solidarietà.
Le lezioni tenute per il 50 % da docenti universitari di Bari, il restante provenienti da tutt'Italia e per un buon 50% da esperti di settore (amministratori, professionisti, etc.) avranno durata ottobre 2011 - maggio 2012 e conteranno una partecipazione di circa 50 studenti di cui un 70% di giovani universitari ed un 30% di professionisti ed impiegati.
"Ci possiamo ritenere soddisfatti della partecipazione sia al convegno introduttivo del corso equivalente a circa un centinaio di presenti che all'iniziativa stessa che ha visto coinvolti nuovi corsisti rispetto allo scorso anno. Ci tengo, infatti, a precisare che anche se il corso è cominciato lo scorso anno è comunque possibile iscriversi al corso di quest'anno e del prossimo anno. Il corso si ispira ai principi della dottrina sociale delle chiesa ed ha suscitato interesse sia da parte dei giovani che dei pensionati. E', dunque, fortemente sentito il bisogno di formazione per un serio impegno socio-politico"- ha concluso Casieri il quale ha ricordato che nel triennio 2007-2009 la scuola di formazione aveva avuto luogo a Gravina.
"La diocesi ha sentito l'esigenza di fornire uno strumento, per l'appunto, la scuola di formazione, per far si che la politica sia intesa in un senso nobile piuttosto che come qualcosa di negativo e di lontano dalla vita quotidiana. La politica intesa come attività che fa crescere l'uomo e lo rende responsabile nei confronti della società" – ha aggiunto Casieri.
L'incontro "Costruire la città dell'uomo, partecipare nel piccolo" tenutosi sabato 22 ottobre 2011, presso l'auditorium del Liceo Classico Cagnazzi di Altamura, può essere definito un'introduzione al corso vero e proprio che è cominciato lo scorso anno e terminerà nel prossimo. Il corso, infatti, rivolto a tutte le persone dotate di voglia di apprendere e di mettersi in gioco per migliorare la politica ed orientarla al raggiungimento del bene comune, ha durata triennale.
Lo scorso anno, la tematica affrontata era il perché partecipare ai problemi dell'impegno sociale e politico ed aveva come scopo quello di comprendere le complessità della realtà politica locale. Quest'anno le lezioni verteranno sui rapporti tra la politica e le amministrazioni locali (Regioni, Provincie e Comuni) ed avranno come tema cardine la formazione politica intesa come partecipazione e responsabilità del cittadino. In particolare, si intende conoscere il funzionamento degli enti locali in tutte le sue forme, le possibilità che il Parco dell'Alta Murgia, il riordino ospedaliero, le autonomie locali, il federalismo pongono in essere. L'anno prossimo al centro della discussione, ci saranno la globalizzazione e la solidarietà.
Le lezioni tenute per il 50 % da docenti universitari di Bari, il restante provenienti da tutt'Italia e per un buon 50% da esperti di settore (amministratori, professionisti, etc.) avranno durata ottobre 2011 - maggio 2012 e conteranno una partecipazione di circa 50 studenti di cui un 70% di giovani universitari ed un 30% di professionisti ed impiegati.
"Ci possiamo ritenere soddisfatti della partecipazione sia al convegno introduttivo del corso equivalente a circa un centinaio di presenti che all'iniziativa stessa che ha visto coinvolti nuovi corsisti rispetto allo scorso anno. Ci tengo, infatti, a precisare che anche se il corso è cominciato lo scorso anno è comunque possibile iscriversi al corso di quest'anno e del prossimo anno. Il corso si ispira ai principi della dottrina sociale delle chiesa ed ha suscitato interesse sia da parte dei giovani che dei pensionati. E', dunque, fortemente sentito il bisogno di formazione per un serio impegno socio-politico"- ha concluso Casieri il quale ha ricordato che nel triennio 2007-2009 la scuola di formazione aveva avuto luogo a Gravina.