La città
“La guerra dei cafoni” alla 46esima edizione del Rotterdam International Film Festival
Nel cast, i gravinesi Angelo Pignatelli e Donato Paterno
Gravina - domenica 5 febbraio 2017
Dopo le riprese avvenute nell'estate 2015 tra le province di Lecce e Brindisi e la sua presentazione alla Festa del Cinema di Roma (9 ottobre 2016), il lungometraggio "La guerra dei cafoni" è stato selezionato nella sezione "Dright future" alla 46^ edizione del Rotterdam International Film Festival, in programma in questi giorni, dal 25 gennaio ad oggi, 5 febbraio, a Rotterdam.
Tratto dall'omonimo romanzo di Carlo D'Amicis, "La guerra dei cafoni", ambientato nella Torrematta (Salento) degli anni '70, racconta della lotta di classe tra ricchi e poveri che si consuma ogni estate tra i figli dei signori benestanti e quelli di pescatori e contadini, i cosiddetti "cafoni". L'odio dei giovani adolescenti si manifesta dapprima in atti di violenza, per poi degenerare in una vera e propria guerra.
Regia di Davide Barletti e Lorenzo Conte. Una produzione a cura di Minimum Fax Media, Classic e Rai Cinema con il contributo del MiBACT e il sostegno della Fondazione Ozfilm, distribuzione Microcinema-Italia, della Regione Puglia – Fondi FSC e PO FESR 2007-2013 – e di Apulia Film Commission.
Tra gli attori professionisti Claudio Santamaria ed Ernesto Mathieux. Parte del cast è composto invece da attori non professionisti pugliesi, che hanno partecipato a una fase laboratoriale gratuita con training di recitazione, laboratori vari di scenotecnica e sui mestieri del cinema, tra cui Angelo Pignatelli, uno dei giovani protagonisti, e Donato Paterno, il capo dei cafoni, entrambi di Gravina in Puglia.
Tratto dall'omonimo romanzo di Carlo D'Amicis, "La guerra dei cafoni", ambientato nella Torrematta (Salento) degli anni '70, racconta della lotta di classe tra ricchi e poveri che si consuma ogni estate tra i figli dei signori benestanti e quelli di pescatori e contadini, i cosiddetti "cafoni". L'odio dei giovani adolescenti si manifesta dapprima in atti di violenza, per poi degenerare in una vera e propria guerra.
Regia di Davide Barletti e Lorenzo Conte. Una produzione a cura di Minimum Fax Media, Classic e Rai Cinema con il contributo del MiBACT e il sostegno della Fondazione Ozfilm, distribuzione Microcinema-Italia, della Regione Puglia – Fondi FSC e PO FESR 2007-2013 – e di Apulia Film Commission.
Tra gli attori professionisti Claudio Santamaria ed Ernesto Mathieux. Parte del cast è composto invece da attori non professionisti pugliesi, che hanno partecipato a una fase laboratoriale gratuita con training di recitazione, laboratori vari di scenotecnica e sui mestieri del cinema, tra cui Angelo Pignatelli, uno dei giovani protagonisti, e Donato Paterno, il capo dei cafoni, entrambi di Gravina in Puglia.