Cronaca
La Lega Nazionale del cane contro il sindaco di Gravina
Tante le mail giunte in redazione contro l’episodio “di accalappiamento” gravinese. "Aspettiamo delle risposte"
Gravina - giovedì 28 aprile 2011
12.01
Ribrezzo, disgusto e sinonimi sono i vocaboli che monopolizzano le ultime mail che la nostra redazione sta ricevendo, provenienti da tutta Italia.
A scatenare l'ira nazionale degli amanti dei cani, l'episodio gravinese finito sul sito nazionale della Lega del cane, relativo agli scontri tra la Asl e Lega del cane del 18 aprile scorso, e ai metodi "poco ortodossi di accalappiamento" dei cani, denunciati proprio dalla Lega del cane sez. gravinese, e causa a quanto pare di quella colluttazione.
A seguito dell'episodio gravinese, a livello nazionale partiva una vera e propria campagna di sensibilizzazione che esordiva con "COMPLIMENTI SINDACO!", articolo a firma di Laura Rossi, Presidente Nazionale della Lega Nazionale per la Difesa del Cane: uno scritto volto a raccontare i fatti (quelli si presume riportati al Presidente, dalla sezione gravinese della Lega del cane), ma prima ancora a schierarsi dalla parte dei volontari: " Lei Sig. Sindaco dia pure ragione a chi crede, noi andremo avanti, e mi creda, siamo davvero molti. Ed io, Laura Rossi, Presidente Nazionale Della Lega Nazionale per la Difesa del Cane, sto con i miei volontari e con il signor Di Battista, un ignaro signore di settant'anni, cardiopatico, portato in galera come un delinquente, solo per aver difeso dei poveri animali sanguinanti e volontarie disperate. Vergogna!!".
È il sindaco Divella il destinatario dell'articolo e delle mail che a seguito di quello scritto stanno sposando la causa, mail per altro che hanno tra i destinatari anche lo stesso comune di Gravina, la polizia municipale locale e la regione Puglia, oltre alle varie segreterie degli stessi enti.
Man mano insomma che gli amanti dell'amico dell'uomo bazzicano sul sito della lega nazionale e prendono coscienza (grazie all'articolo a firma del Presidente) di quanto accaduto a Gravina, le mail che ci giungono si moltiplicano e assumono sempre più le difese di coloro che risultano da quei fatti, le vittime dell'episodio.
Qui di seguito alcune delle mail in questione: molte esordiscono con il più perfido degli insulti moderni "Vergogna", altre contengono improperi e grida di raccapriccio: "Sono disgustata! Quale servizio offrite se invece di assistere associazioni di volontariato, mandate in giro individui del genere? Il randagismo va combattuto con le sterilizzazioni e non con l'uccisione/maltrattamento dei cani, quando la capirete anche al sud? Avete Associazioni con la A maiuscola, ma le autorità sono con la a minuscola e arretrate ai tempi della preistoria!";
"Ma Lei, caro Sindaco, sa quanti branchi di cani avrebbe dovuto accalappiare, e quanto denaro pubblico avrebbe dovuto spendere se queste persone meritevoli non avessero per anni sterilizzato, curato e accudito centinaia di animali, tolto dalle strade centinaia di cuccioli e cagne gravide, e indotto - con la loro opera di sensibilizzazione e informazione - proprietari di cani a non abbandonare i propri animali? Accollandosi oneri e responsabilità, spendendo migliaia di euro ogni mese, per anni, sacrificando la propria esistenza…";
"Non posso non esprimere la mia più profonda indignazione per chi si è reso responsabile dei fatti e per chi, con indifferenza somigliante ad una sorta di omertà per convenienza, tace e gira la testa dall'altra parte";
"Vorrei ricordare a tutti che siamo nel 2011 e che dovremmo quindi essere un pochino più evoluti dei centurioni romani e non solo nel comportamento nei confronti degli animali, ma ritengo dovremmo essere maggiormente evoluti nella sensibilità, nell'etica…".
Una campagna volta a proseguire nei prossimi giorni almeno fino a quando, da quello che si legge, le autorità non daranno delle risposte…risposte che per altro vengono chieste a gran voce nelle stesse mail.
A scatenare l'ira nazionale degli amanti dei cani, l'episodio gravinese finito sul sito nazionale della Lega del cane, relativo agli scontri tra la Asl e Lega del cane del 18 aprile scorso, e ai metodi "poco ortodossi di accalappiamento" dei cani, denunciati proprio dalla Lega del cane sez. gravinese, e causa a quanto pare di quella colluttazione.
A seguito dell'episodio gravinese, a livello nazionale partiva una vera e propria campagna di sensibilizzazione che esordiva con "COMPLIMENTI SINDACO!", articolo a firma di Laura Rossi, Presidente Nazionale della Lega Nazionale per la Difesa del Cane: uno scritto volto a raccontare i fatti (quelli si presume riportati al Presidente, dalla sezione gravinese della Lega del cane), ma prima ancora a schierarsi dalla parte dei volontari: " Lei Sig. Sindaco dia pure ragione a chi crede, noi andremo avanti, e mi creda, siamo davvero molti. Ed io, Laura Rossi, Presidente Nazionale Della Lega Nazionale per la Difesa del Cane, sto con i miei volontari e con il signor Di Battista, un ignaro signore di settant'anni, cardiopatico, portato in galera come un delinquente, solo per aver difeso dei poveri animali sanguinanti e volontarie disperate. Vergogna!!".
È il sindaco Divella il destinatario dell'articolo e delle mail che a seguito di quello scritto stanno sposando la causa, mail per altro che hanno tra i destinatari anche lo stesso comune di Gravina, la polizia municipale locale e la regione Puglia, oltre alle varie segreterie degli stessi enti.
Man mano insomma che gli amanti dell'amico dell'uomo bazzicano sul sito della lega nazionale e prendono coscienza (grazie all'articolo a firma del Presidente) di quanto accaduto a Gravina, le mail che ci giungono si moltiplicano e assumono sempre più le difese di coloro che risultano da quei fatti, le vittime dell'episodio.
Qui di seguito alcune delle mail in questione: molte esordiscono con il più perfido degli insulti moderni "Vergogna", altre contengono improperi e grida di raccapriccio: "Sono disgustata! Quale servizio offrite se invece di assistere associazioni di volontariato, mandate in giro individui del genere? Il randagismo va combattuto con le sterilizzazioni e non con l'uccisione/maltrattamento dei cani, quando la capirete anche al sud? Avete Associazioni con la A maiuscola, ma le autorità sono con la a minuscola e arretrate ai tempi della preistoria!";
"Ma Lei, caro Sindaco, sa quanti branchi di cani avrebbe dovuto accalappiare, e quanto denaro pubblico avrebbe dovuto spendere se queste persone meritevoli non avessero per anni sterilizzato, curato e accudito centinaia di animali, tolto dalle strade centinaia di cuccioli e cagne gravide, e indotto - con la loro opera di sensibilizzazione e informazione - proprietari di cani a non abbandonare i propri animali? Accollandosi oneri e responsabilità, spendendo migliaia di euro ogni mese, per anni, sacrificando la propria esistenza…";
"Non posso non esprimere la mia più profonda indignazione per chi si è reso responsabile dei fatti e per chi, con indifferenza somigliante ad una sorta di omertà per convenienza, tace e gira la testa dall'altra parte";
"Vorrei ricordare a tutti che siamo nel 2011 e che dovremmo quindi essere un pochino più evoluti dei centurioni romani e non solo nel comportamento nei confronti degli animali, ma ritengo dovremmo essere maggiormente evoluti nella sensibilità, nell'etica…".
Una campagna volta a proseguire nei prossimi giorni almeno fino a quando, da quello che si legge, le autorità non daranno delle risposte…risposte che per altro vengono chieste a gran voce nelle stesse mail.