La maggioranza riparte dopo le ferie

"La maggioranza tiene. E' compatta. Semplicemente, cresce la voglia di partecipazione. E' questo è un dato che incoraggia e dà fiducia".

A Palazzo di città, il giorno dopo, sorrisi e parole al miele condiscono i commenti ed i racconti. Il giorno dopo è quello che segue la riunione plenaria in cui la maggioranza, coi segretari dei partiti che la sostengono e coi consiglieri comunali che la appoggiano, ha fatto il punto della situazione. All'indomani dell'estate, prima dell'inizio della fase autunnale.

Al centro della discussione, due questioni. Messe sul tavolo del confronto dalle forze minori della coalizione: l'esigenza di una migliore comunicazione interna, per essere costantemente aggiornati sulle mosse dell'esecutivo e sulle sue iniziative programmatiche e gestionali, e la volontà di un maggior coinvolgimento.

Sul primo punto, tutti d'accordo: assessori e sindaco restano a disposizione dei partiti per veicolare dalla giunta alla platea degli iscritti e simpatizzanti contorni e contenuti di tutte le attività amministrative. Sul secondo, invece, l'intesa sarebbe stata trovata nel senso di garantire la condivisione delle decisioni su programmi e strategie. Insomma, collegialità sì, ma nella distinzione dei ruoli: a partiti e consiglieri il ruolo di controllo e di proposta, al sindaco ed ai suoi assessori quello della gestione e della programmazione. Con buona di pace di chi s'era spinto ad ipotizzare la nascita di una cabina di regia tutta politica, magari composta dai segretari delle forze politiche.

E prima d'andar via, la ratifica di quel che accadrà nelle prossime settimane: entro la fine di settembre il consiglio comunale tornerà a riunirsi per una discussione sulle linee programmatiche del primo cittadino e della sua squadra di governo. A ruota, convegno pubblico sui risultati dei primi 100 giorni di amministrazione comunale a guida Valente.