La città
La miglior pizza piccante del mondo è Made in Gravina
Fedele Guida s’aggiudica la diciassettesima edizione del campionato mondiale
Gravina - venerdì 28 ottobre 2016
10.59 Comunicato Stampa
Ha un gusto gravinese la miglior pizza piccante del mondo Fedele Guida s'aggiudica la diciassettesima edizione del campionato mondiale La soddisfazione del sindaco Alesio Valente: «Una conferma della forza dei nostri talenti» Ha un gusto gravinese la miglior pizza piccante del mondo. Il pluridecorato pizzaiolo Fedele Guida, insieme al collega foggiano Antonio Scapicchio, s'è aggiudicato la coppa per nazioni nell'ambito della diciassettesima edizione del campionato mondiale di pizza tonda piccante, tenutosi il 25 e 26 ottobre a Scalea, in Calabria.
L'evento, organizzato da Francesco Matellicani, vicepresidente dell'Api (Associazione Pizzerie Italiane), ha visto la partecipazione di centinaia di professionisti provenienti da tutte le regioni italiane, oltre che da diversi Paesi esteri. Le numerose gare di specialità hanno visto i maghi della pizza sfidarsi a colpi di farina, ingredienti di altissima qualità - anche a chilometro zero - e peperoncino piccante. Alla fine, il verdetto della giuria ha premiato la coppia composta da Guida e Scapicchio: grazie al duo delle meraviglie di Puglia, l'Italia s'è imposta sull'agguerrita concorrenza, Un successo che inorgoglisce Gravina in Puglia, patria del profeta della pizza.
«Con caparbietà e determinazione – dice il sindaco Alesio Valente – negli anni Fedele Guida è riuscito non solo a creare un'avviata attività imprenditoriale nel segno della pizza, ma è diventato punto di riferimento a livello internazionale nel settore dei maestri di pizza e, soprattutto, attraverso il suo attivismo in seno a scuole e accademie, s'è dedicato alla trasmissione del sapere alle giovani generazioni, facendo conoscere ed apprezzare la nostra città nel mondo».
Aggiunge il primo cittadino: «I geni come Fedele Guida sono l'esempio della Gravina che si rimbocca le maniche, che s'impegna per agguantare un obiettivo ed alla fine, pur tra mille difficoltà, ce la fa, forte delle proprie capacità: mentre spesso al Sud si è propensi a piangersi addosso, a lamentarsi delle cose che mancano ed a ridurle a scusa per non fare ciò che si potrebbe e dovrebbe fare, Guida incarna lo spirito di chi non s'arrende e valorizzando talenti costruisce mondi nuovi. Per questo a lui vanno non solo gli auguri per il nuovo successo, ma anche un sincero, sentito ringraziamento».
L'evento, organizzato da Francesco Matellicani, vicepresidente dell'Api (Associazione Pizzerie Italiane), ha visto la partecipazione di centinaia di professionisti provenienti da tutte le regioni italiane, oltre che da diversi Paesi esteri. Le numerose gare di specialità hanno visto i maghi della pizza sfidarsi a colpi di farina, ingredienti di altissima qualità - anche a chilometro zero - e peperoncino piccante. Alla fine, il verdetto della giuria ha premiato la coppia composta da Guida e Scapicchio: grazie al duo delle meraviglie di Puglia, l'Italia s'è imposta sull'agguerrita concorrenza, Un successo che inorgoglisce Gravina in Puglia, patria del profeta della pizza.
«Con caparbietà e determinazione – dice il sindaco Alesio Valente – negli anni Fedele Guida è riuscito non solo a creare un'avviata attività imprenditoriale nel segno della pizza, ma è diventato punto di riferimento a livello internazionale nel settore dei maestri di pizza e, soprattutto, attraverso il suo attivismo in seno a scuole e accademie, s'è dedicato alla trasmissione del sapere alle giovani generazioni, facendo conoscere ed apprezzare la nostra città nel mondo».
Aggiunge il primo cittadino: «I geni come Fedele Guida sono l'esempio della Gravina che si rimbocca le maniche, che s'impegna per agguantare un obiettivo ed alla fine, pur tra mille difficoltà, ce la fa, forte delle proprie capacità: mentre spesso al Sud si è propensi a piangersi addosso, a lamentarsi delle cose che mancano ed a ridurle a scusa per non fare ciò che si potrebbe e dovrebbe fare, Guida incarna lo spirito di chi non s'arrende e valorizzando talenti costruisce mondi nuovi. Per questo a lui vanno non solo gli auguri per il nuovo successo, ma anche un sincero, sentito ringraziamento».