Salute
La prima volta? A Bari e provincia è a 15 anni
Lo dice un'indagine condotta nelle scuole secondarie. E il preservativo? Lo usano solo 6 ragazzi su 10.
Gravina - lunedì 14 gennaio 2013
15.00
La pillola anticoncezionale è quasi una rarità. Meglio va al preservativo, per molti ma non ancora per tutti. E questo si ripercuote non solo sulle relazioni interpersonali e sull'incidenza delle malattie sessuali, quanto anche sul rapporto con la propria sessualità, aspetto tutt'altro che secondario visto che, a Bari e provincia, la prima volta è a 15 anni.
Lo attestano i risultati di uno studio sulle malattie sessualmente trasmissibili, effettuato in Terra di Bari dall'Associazione biologi ambientalisti pugliesi. Dall'indagine, che ha ha preso in esame un campione di oltre 2.500 studenti di età compresa tra i 13 e i 18 anni frequentanti 21 scuole ricadenti nei confini del territorio provinciale, è emerso che il primo rapporto sessuale avverrebbe, in media, attorno ai 15 anni. Ma dai dati, rinvenienti dallo screening dei questionari compilati in pieno anonimato dagli adolescenti, si evince anche che solo il 60% di essi userebbe il preservativo e che il 58% del campione considera il condom solo un metodo anticoncezionale e non anche una forma di protezione dal contagio delle malattie veneree. Soltanto il 2% delle ragazze, invece, farebbe uso della pillola anticoncezionale.
Numeri che portano gli specialisti a rilevare come "proprio la mancanza di adeguate e corrette informazioni sarebbe la causa che porterebbe molti giovani a vivere male la sessualità. Scarsa è anche la conoscenza del preservativo come unico metodo in grado di proteggere da malattie sessualmente trasmissibili, mentre un'eccessiva fiducia verso il proprio partner e la convinzione che il preservativo riduca il piacere porta molti giovani a non usarlo".
L'amore? E' questione di cuore, ma anche di testa.
Lo attestano i risultati di uno studio sulle malattie sessualmente trasmissibili, effettuato in Terra di Bari dall'Associazione biologi ambientalisti pugliesi. Dall'indagine, che ha ha preso in esame un campione di oltre 2.500 studenti di età compresa tra i 13 e i 18 anni frequentanti 21 scuole ricadenti nei confini del territorio provinciale, è emerso che il primo rapporto sessuale avverrebbe, in media, attorno ai 15 anni. Ma dai dati, rinvenienti dallo screening dei questionari compilati in pieno anonimato dagli adolescenti, si evince anche che solo il 60% di essi userebbe il preservativo e che il 58% del campione considera il condom solo un metodo anticoncezionale e non anche una forma di protezione dal contagio delle malattie veneree. Soltanto il 2% delle ragazze, invece, farebbe uso della pillola anticoncezionale.
Numeri che portano gli specialisti a rilevare come "proprio la mancanza di adeguate e corrette informazioni sarebbe la causa che porterebbe molti giovani a vivere male la sessualità. Scarsa è anche la conoscenza del preservativo come unico metodo in grado di proteggere da malattie sessualmente trasmissibili, mentre un'eccessiva fiducia verso il proprio partner e la convinzione che il preservativo riduca il piacere porta molti giovani a non usarlo".
L'amore? E' questione di cuore, ma anche di testa.