Palazzo di città
Consiglio comunale: la sesta commissione al fianco degli agricoltori
Pieno sostegno alla protesta del Movimento Riscatto. Domani marcia dei trattori
Gravina - mercoledì 30 gennaio 2019
16.00 Comunicato Stampa
La Sesta Commissione consiliare "Politiche per lo sviluppo", presieduta da Vincenzo Di Meo (componenti: Maria Ariani, Domenico Calderoni, Michele Lorusso, Ezio Simone), ha licenziato all'unanimità un documento con il quale si esprime massima condivisione delle ragioni che nella mattinata del 31 Gennaio vedranno sfilare ad Altamura coi loro trattori gli agricoltori dell'area murgiana, per richiedere la sospensione delle cartelle dei tributi dei Consorzi di Bonifica e per la riforma degli stessi enti.
«La Sesta Commissione - spiega Di Meo - intende schierarsi al fianco degli agricoltori che si vedono costretti a pagare un tributo ingiusto a fronte di un servizio non reso da parte del Consorzio di Bonifica».
Aggiunge Di Meo: «Con spirito di collaborazione nei riguardi dell'amministrazione comunale, la Sesta Commissione ritiene di dover dar forza all'iniziativa in programma e per questo esprime condivisione dell'operato del sindaco e dell'assessore all'agricoltura, che in quella sede dovranno sottoscrivere l'atto dei sindaci con il quale richiedere l'annullamento delle cartelle esattoriali già emesse, la sospensione di quelle di prossima emissione e, non certo quale ultimo punto, la riforma dei Consorzi di Bonifica relativamente alla gestione della manutenzione dei canali».
«La Sesta Commissione - spiega Di Meo - intende schierarsi al fianco degli agricoltori che si vedono costretti a pagare un tributo ingiusto a fronte di un servizio non reso da parte del Consorzio di Bonifica».
Aggiunge Di Meo: «Con spirito di collaborazione nei riguardi dell'amministrazione comunale, la Sesta Commissione ritiene di dover dar forza all'iniziativa in programma e per questo esprime condivisione dell'operato del sindaco e dell'assessore all'agricoltura, che in quella sede dovranno sottoscrivere l'atto dei sindaci con il quale richiedere l'annullamento delle cartelle esattoriali già emesse, la sospensione di quelle di prossima emissione e, non certo quale ultimo punto, la riforma dei Consorzi di Bonifica relativamente alla gestione della manutenzione dei canali».