Territorio
La sicurezza nelle manifestazioni pubbliche? i costi spettano agli organizzatori
Nuova circolare dalle regione Puglia
Gravina - lunedì 20 novembre 2017
10.37
La Giunta regionale ha recepito l'Accordo sancito dalla Conferenza Unificata (5 agosto 2014) tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano e le Autonomie locali sul documento "Linee d'indirizzo sull'organizzazione dei soccorsi sanitari negli eventi e nelle manifestazioni programmate".
In particolare, l'accordo sancisce che tutti gli oneri economici della pianificazione sanitaria e della messa in disponibilità di mezzi, di squadre di soccorso siano a carico degli organizzatori dell'evento o manifestazione. La Giunta inoltre dà mandato alle ASL regionali di recepire i termini dell'Accordo e di definire in modo coordinato all'interno delle singole aree omogenee per ciascuna Centrale Operativa 118, le procedure di gestione organizzativa ed operativa. Le ASL, tramite il Servizio di Emergenza – Urgenza Territoriale 118, dovranno essere in grado di mettere a disposizione le necessarie risorse sanitarie previste dalla pianificazione dell'evento/manifestazione, le stesse determineranno il relativo corrispettivo nella misura degli oneri sostenuti per l'utilizzo di tali risorse.
E comunque per l'attuazione di questo Accordo non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica e le attività previste dal presente Accordo devono essere realizzate con risorse umane, strumentali e finanziarie già previste dalla normativa vigente.
Un modo concreto per aumentare la sicurezza nelle piazze e nelle strade ma forse anche un deterrente alle manifestazioni pubbliche?
In particolare, l'accordo sancisce che tutti gli oneri economici della pianificazione sanitaria e della messa in disponibilità di mezzi, di squadre di soccorso siano a carico degli organizzatori dell'evento o manifestazione. La Giunta inoltre dà mandato alle ASL regionali di recepire i termini dell'Accordo e di definire in modo coordinato all'interno delle singole aree omogenee per ciascuna Centrale Operativa 118, le procedure di gestione organizzativa ed operativa. Le ASL, tramite il Servizio di Emergenza – Urgenza Territoriale 118, dovranno essere in grado di mettere a disposizione le necessarie risorse sanitarie previste dalla pianificazione dell'evento/manifestazione, le stesse determineranno il relativo corrispettivo nella misura degli oneri sostenuti per l'utilizzo di tali risorse.
E comunque per l'attuazione di questo Accordo non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica e le attività previste dal presente Accordo devono essere realizzate con risorse umane, strumentali e finanziarie già previste dalla normativa vigente.
Un modo concreto per aumentare la sicurezza nelle piazze e nelle strade ma forse anche un deterrente alle manifestazioni pubbliche?