La città
La speranza è l’ultima a morire
Prorogato il termine di scadenza del bando di rigenerazione urbana. La data fissata è il 6 luglio 2011
Gravina - lunedì 30 maggio 2011
Non è mai stato vero il detto "la speranza è l'ultima a morire" quanto negli ultimi giorni in cui è finalmente giunta alle nostre orecchie una lieta notizia per il recupero del centro storico. Stando all'ultima chiacchierata con l'assessore all'urbanistica del nostro Comune, Lorenzo Tremamunno, sembrava persa ogni speranza sulla partecipazione del Comune di Gravina al bando di rigenerazione urbana. Invece, la Barbanente ci ha sorpreso tutti prorogando di ancora un mese il termine di scadenza fissato al 6 luglio 2011.
Nell'ultimo Consiglio comunale, la maggioranza proponeva la costituzione di una Commissione Consiliare Speciale per la rivalutazione e valorizzazione del centro storico ma la proposta non è stata gradita dal Partito Democratico che ha messo in evidenza il fallimento di commissioni di questo tipo negli anni passati ed ha, invece, proposto una consulta, un laboratorio esteso anche alla cittadinanza attiva. Risultato di tale situazione è stato il ritiro da parte della maggioranza della propria proposta ed il conseguente impegno a tornare nuovamente sul punto con una nuova idea condivisibile da entrambe le parti.
Restano aperti i seguenti quesiti: Come ha intenzione di procedere Tremamunno a riguardo? Quando sarà pronto il documento di programmazione indispensabile per la partecipazione al bando? Quando saranno fatte le prime consulte cittadine ed i primi tavoli tecnici con le associazioni? In che relazione è il Comune con il movimento di cittadinanza attiva "Siamo tutti tufi"?
Sperando di avere risposte quanto prima, ci auguriamo che il Comune voglia cogliere al volo l'ennesima opportunità regalataci.
Nell'ultimo Consiglio comunale, la maggioranza proponeva la costituzione di una Commissione Consiliare Speciale per la rivalutazione e valorizzazione del centro storico ma la proposta non è stata gradita dal Partito Democratico che ha messo in evidenza il fallimento di commissioni di questo tipo negli anni passati ed ha, invece, proposto una consulta, un laboratorio esteso anche alla cittadinanza attiva. Risultato di tale situazione è stato il ritiro da parte della maggioranza della propria proposta ed il conseguente impegno a tornare nuovamente sul punto con una nuova idea condivisibile da entrambe le parti.
Restano aperti i seguenti quesiti: Come ha intenzione di procedere Tremamunno a riguardo? Quando sarà pronto il documento di programmazione indispensabile per la partecipazione al bando? Quando saranno fatte le prime consulte cittadine ed i primi tavoli tecnici con le associazioni? In che relazione è il Comune con il movimento di cittadinanza attiva "Siamo tutti tufi"?
Sperando di avere risposte quanto prima, ci auguriamo che il Comune voglia cogliere al volo l'ennesima opportunità regalataci.