Cronaca
Ladri in azione alla palestra di via Dante ed al Bosco
Trafugati 8 chili di rame dalla rete elettrica della struttura sportiva. A Difesa Grande portate via 200 piantine.
Gravina - sabato 19 gennaio 2013
09.30
Ladri in azione. Nel mirino, rame e piante.
Due distinti episodi sono finiti nel libro della cronaca nera. Il primo ha avuto per sfondo la palestra di via Dante. Nei giorni scorsi, dopo le 23, qualcuno dalla pineta avrebbe sollevato la rete che delimita il passaggio, per rubare del rame. Sette, otto chili. L'oro rosso presente in quattro canaline sparse lungo il perimetro esterno della palestra sarebbe stato portato via da ignoti, intaccando l'impianto parafulmine. Non sarebbero stati riscontrati tentativi di ingresso nella struttura. I responsabili del furto si sarebbero limitati a commettere razzie all'esterno. Il gestore ha prontamente sporto denuncia presso il Commissariato di Polizia. "È la prima volta che atti vandalici del genere coinvolgono questa palestra", spiega Gianluca Colafiglio, mister della squadra femminile di pallavolo e gestore del centro sportivo, già all'opera per riparare i danni.
Nel mirino dei soliti ignoti anche il bosco "Difesa Grande", dal quale sono state portate via circa 200 piante di timo e rosmarino, messe a dimora tra lunedì e martedì dalla cooperativa "Campo dei miracoli" in alcune fioriere presenti lungo la pista ciclabile, nella zona che va dall'area parcheggio al campo "Missili". Ignota l'ora del furto. I ladri sarebbero entrati in azione dopo la conclusione dei turni di lavoro degli operai. Il danno non è stato ancora quantificato. Il fatto è stato prontamente segnalato alle forze dell'ordine.
Due distinti episodi sono finiti nel libro della cronaca nera. Il primo ha avuto per sfondo la palestra di via Dante. Nei giorni scorsi, dopo le 23, qualcuno dalla pineta avrebbe sollevato la rete che delimita il passaggio, per rubare del rame. Sette, otto chili. L'oro rosso presente in quattro canaline sparse lungo il perimetro esterno della palestra sarebbe stato portato via da ignoti, intaccando l'impianto parafulmine. Non sarebbero stati riscontrati tentativi di ingresso nella struttura. I responsabili del furto si sarebbero limitati a commettere razzie all'esterno. Il gestore ha prontamente sporto denuncia presso il Commissariato di Polizia. "È la prima volta che atti vandalici del genere coinvolgono questa palestra", spiega Gianluca Colafiglio, mister della squadra femminile di pallavolo e gestore del centro sportivo, già all'opera per riparare i danni.
Nel mirino dei soliti ignoti anche il bosco "Difesa Grande", dal quale sono state portate via circa 200 piante di timo e rosmarino, messe a dimora tra lunedì e martedì dalla cooperativa "Campo dei miracoli" in alcune fioriere presenti lungo la pista ciclabile, nella zona che va dall'area parcheggio al campo "Missili". Ignota l'ora del furto. I ladri sarebbero entrati in azione dopo la conclusione dei turni di lavoro degli operai. Il danno non è stato ancora quantificato. Il fatto è stato prontamente segnalato alle forze dell'ordine.