Territorio
Lavoratori Socialmente Utili, firmata la convenzione per tutto il 2017
Soddisfazione del consigliere Colonna
Gravina - sabato 21 gennaio 2017
L'assessore regionale alla formazione Sebastiano Leo ha sottoscritto insieme al Ministro Poletti la convenzione relativa alla prosecuzione delle attività dei lavoratori socialmente utili della Regione Puglia.
La convenzione riguarda l'intera annualità 2017. Ammontano a 7,4 milioni di euro le risorse messe a disposizione dallo Stato centrale.
"Esprimo soddisfazione per la soluzione di una situazione che si andava complicando. Come noto – ha precisato Leo – la Regione Puglia è da tempo impegnata per una soluzione definitiva della condizione occupazionale di questi preziosi lavoratori, impegnati in primari progetti di Comuni ed Enti pubblici, con funzioni di pubblica utilità. Siamo infatti la prima regione italiana ad aver presentato un piano per la stabilizzazione degli LSU, con incentivi e strumenti anche a valere su risorse regionali, per il graduale svuotamento del bacino dei suindicati lavoratori. Nelle more che questo piano si completi e si proceda gradualmente alla loro stabilizzazione, è necessario continuare a garantire a queste persone in condizioni di precariato il giusto compenso per le attività svolte, applicando la soluzione della convenzione tra Regione Puglia e Ministero competente, come ad oggi si è sempre fatto".
"Dei ritardi ministeriali – ha continuato l'assessore - hanno complicato il quadro, facendo slittare la firma della convenzione per l'annualità 2017 dagli ultimi mesi del 2016 ad oggi, al punto che come Regione Puglia abbiamo dovuto anticipare le spettanze di questo mese ai lavoratori in attesa della convenzione.
"Devo però precisare – ha concluso Leo – che nell'ultima settimana il Ministero ha recuperato velocemente il ritardo accumulato procedendo alla stesura della convenzione, che prevede un trasferimento di risorse utili ad assicurare per tutto il 2017 l'assegno mensile e gli assegni al nucleo familiare ai circa 1000 lavoratori socialmente utili pugliesi. Oggi, dopo questo lungo percorso, siamo arrivati alla sottoscrizione dell'accordo tra Ministero del Lavoro e Regione Puglia. Vorrei che questi lavoratori sapessero che non sono mai stati lasciati soli".
Il provvedimento è stato salutato con favore dal consigliere regionale Enzo Colonna per cui il provvedimento è "un passo in avanti molto positivo che restituisce serenità ai lavoratori e costituisce un ulteriore incentivo per le strutture regionali a trovare una soluzione per una definitiva stabilizzazione in modo da farli uscire dalla condizione di precariato. Ricordo, infatti, che la Puglia ha presentato, prima regione in Italia, un piano per la stabilizzazione dei lavoratori socialmente utili, ricevendo l'apprezzamento delle autorità nazionali anche per il lavoro di coordinamento degli altri enti locali".
La convenzione riguarda l'intera annualità 2017. Ammontano a 7,4 milioni di euro le risorse messe a disposizione dallo Stato centrale.
"Esprimo soddisfazione per la soluzione di una situazione che si andava complicando. Come noto – ha precisato Leo – la Regione Puglia è da tempo impegnata per una soluzione definitiva della condizione occupazionale di questi preziosi lavoratori, impegnati in primari progetti di Comuni ed Enti pubblici, con funzioni di pubblica utilità. Siamo infatti la prima regione italiana ad aver presentato un piano per la stabilizzazione degli LSU, con incentivi e strumenti anche a valere su risorse regionali, per il graduale svuotamento del bacino dei suindicati lavoratori. Nelle more che questo piano si completi e si proceda gradualmente alla loro stabilizzazione, è necessario continuare a garantire a queste persone in condizioni di precariato il giusto compenso per le attività svolte, applicando la soluzione della convenzione tra Regione Puglia e Ministero competente, come ad oggi si è sempre fatto".
"Dei ritardi ministeriali – ha continuato l'assessore - hanno complicato il quadro, facendo slittare la firma della convenzione per l'annualità 2017 dagli ultimi mesi del 2016 ad oggi, al punto che come Regione Puglia abbiamo dovuto anticipare le spettanze di questo mese ai lavoratori in attesa della convenzione.
"Devo però precisare – ha concluso Leo – che nell'ultima settimana il Ministero ha recuperato velocemente il ritardo accumulato procedendo alla stesura della convenzione, che prevede un trasferimento di risorse utili ad assicurare per tutto il 2017 l'assegno mensile e gli assegni al nucleo familiare ai circa 1000 lavoratori socialmente utili pugliesi. Oggi, dopo questo lungo percorso, siamo arrivati alla sottoscrizione dell'accordo tra Ministero del Lavoro e Regione Puglia. Vorrei che questi lavoratori sapessero che non sono mai stati lasciati soli".
Il provvedimento è stato salutato con favore dal consigliere regionale Enzo Colonna per cui il provvedimento è "un passo in avanti molto positivo che restituisce serenità ai lavoratori e costituisce un ulteriore incentivo per le strutture regionali a trovare una soluzione per una definitiva stabilizzazione in modo da farli uscire dalla condizione di precariato. Ricordo, infatti, che la Puglia ha presentato, prima regione in Italia, un piano per la stabilizzazione dei lavoratori socialmente utili, ricevendo l'apprezzamento delle autorità nazionali anche per il lavoro di coordinamento degli altri enti locali".