Politica
Leo Vicino eletto coordinatore del Nuovo Centro Destra
Obiettivo: Costruire un'alternativa all' amministrazione comunale
Gravina - sabato 10 maggio 2014
11.00
Lo avevamo anticipato da mesi e ora ecco la conferma. Il centro destra gravinese si rinvigorisce e si riorganizza.
Nello specifico è il Nuovo centro destra che in attesa della convocazione del Congresso che si terrà nei prossimi mesi, ha eletto coordinatore dei circoli, Leo Vicino ex consigliere comunale e rappresentante di primo piano della destra locale.
Durante l'ultima riunione, alla quale hanno preso parte i presidenti dei Circoli del Nuovo Centrodestra di Gravina, Vicino è stato investito anche della carica di portavoce del partito. Al suo fianco, a completare l'organigramma della sezione cittadina ci saranno i presidenti dei circoli e l'assemblea composta di tutti gli iscritti.
"Questa decisone – si legge in una nota diffusa dall'ufficio stampa - nasce dalla consapevolezza della delicata fase politica che sta attraversando la città, che rende necessario avere dei riferimenti certi e individuati, con l'obbiettivo di lavorare, insieme agli amici dei partiti alleati ed ai movimenti, alla riorganizzazione globale dell'area moderata, cattolica, liberale e riformatrice, alternativa alla sinistra e soprattutto a questa disastrosa amministrazione comunale".
Nello specifico è il Nuovo centro destra che in attesa della convocazione del Congresso che si terrà nei prossimi mesi, ha eletto coordinatore dei circoli, Leo Vicino ex consigliere comunale e rappresentante di primo piano della destra locale.
Durante l'ultima riunione, alla quale hanno preso parte i presidenti dei Circoli del Nuovo Centrodestra di Gravina, Vicino è stato investito anche della carica di portavoce del partito. Al suo fianco, a completare l'organigramma della sezione cittadina ci saranno i presidenti dei circoli e l'assemblea composta di tutti gli iscritti.
"Questa decisone – si legge in una nota diffusa dall'ufficio stampa - nasce dalla consapevolezza della delicata fase politica che sta attraversando la città, che rende necessario avere dei riferimenti certi e individuati, con l'obbiettivo di lavorare, insieme agli amici dei partiti alleati ed ai movimenti, alla riorganizzazione globale dell'area moderata, cattolica, liberale e riformatrice, alternativa alla sinistra e soprattutto a questa disastrosa amministrazione comunale".