Palazzo di città
Lo staff? Costerà al Comune 5.000 euro al mese
Impegnate le somme. Approvato anche il contratto
Gravina - venerdì 6 luglio 2012
9.02
Per i sette mesi del 2012, costeranno alle casse del Comune 35.000 euro, al lordo di compensi professionali e contributi previdenziali. Per gli amanti del dettaglio fa 5.000 euro al mese o, se si preferisce, 60.000 l'anno. E se la consiliatura dovesse giungere a tagliare il traguardo dei cinque anni, il conto è presto fatto: in un lustro, 300.000 euro.
Sono i dati che rinvengono dalla determina con cui il segretario generale del Comune gravinese, Monica Calzetta, ha disposto l'approvazione del contratto di lavoro (e l'impegno delle somme necessarie per il pagamento di compensi, Irap e ritenute) per i due membri dello staff del sindaco, istituito lo scorso giugno con una dei primi atti ufficiali dell'era Valente e chiamato a svolgere le mansioni normalmente affidate all'ufficio di segreteria.
Testualmente: "Gestione degli appuntamenti del sindaco e degli assessori comunali e accoglimento dei visitatori; gestione delle relazioni interne ed esterne del sindaco e degli assessori comunali; disbrigo della corrispondenza personale del sindaco e degli assessori comunali; organizzazione di riunioni varie, incontri, convegni, cerimonie, inaugurazioni; verbalizzazioni, laddove richiesto, delle suddette riunioni; rapporti con enti partecipati e loro organi ed a forme di gestione sovra comunali da parte di sindaco ed assessori comunali; rapporti con il pubblico; gestione delle telefonate in entrata ed in uscita riferite all'ufficio del sindaco e della giunta comunale; collaborazione nell'istruttoria di atti politici a valenza generale; altri compiti che il sindaco eventualmente individuerà nel contesto delle proprie funzioni".
Compiti e incarichi altamente specializzati e delicati, al punto da rendere necessaria l'assunzione a tempo determinato di due consulenti in possesso di laurea, da inquadrare tra i dipendenti di categoria D1 e con orario di lavoro settimanale fissato in 36 ore "ma articolato in maniera flessibile". Naturalmente, "ove occorra".
Sono i dati che rinvengono dalla determina con cui il segretario generale del Comune gravinese, Monica Calzetta, ha disposto l'approvazione del contratto di lavoro (e l'impegno delle somme necessarie per il pagamento di compensi, Irap e ritenute) per i due membri dello staff del sindaco, istituito lo scorso giugno con una dei primi atti ufficiali dell'era Valente e chiamato a svolgere le mansioni normalmente affidate all'ufficio di segreteria.
Testualmente: "Gestione degli appuntamenti del sindaco e degli assessori comunali e accoglimento dei visitatori; gestione delle relazioni interne ed esterne del sindaco e degli assessori comunali; disbrigo della corrispondenza personale del sindaco e degli assessori comunali; organizzazione di riunioni varie, incontri, convegni, cerimonie, inaugurazioni; verbalizzazioni, laddove richiesto, delle suddette riunioni; rapporti con enti partecipati e loro organi ed a forme di gestione sovra comunali da parte di sindaco ed assessori comunali; rapporti con il pubblico; gestione delle telefonate in entrata ed in uscita riferite all'ufficio del sindaco e della giunta comunale; collaborazione nell'istruttoria di atti politici a valenza generale; altri compiti che il sindaco eventualmente individuerà nel contesto delle proprie funzioni".
Compiti e incarichi altamente specializzati e delicati, al punto da rendere necessaria l'assunzione a tempo determinato di due consulenti in possesso di laurea, da inquadrare tra i dipendenti di categoria D1 e con orario di lavoro settimanale fissato in 36 ore "ma articolato in maniera flessibile". Naturalmente, "ove occorra".