La città
Lotta all’abbandono dei rifiuti dalla commissione consiliare
Nuova attività di eco-pulizia e iniziative per contrastare il fenomeno
Gravina - lunedì 31 ottobre 2022
22.31
Una vera e propria crociata quella messa in campo dai membri della III commissione consiliare contro l'abbandono di rifiuti. Una lotta per cercare di arginare il fenomeno che rimane sempre purtroppo a livelli alti.
A pagarne le conseguenze spesso sono le periferie della città e le aree di campagna nei pressi del centro abitato, che neppure una intensificazione dei controlli e dei pattugliamenti del territorio riesce a debellare.
Una situazione della quale sono consapevoli i consiglieri comunali della commissione ambiente presieduta da Angelo Lapolla e composta da Gennaro Quercia, Sara Goffredo, Ezio Simone, Giacinto Lagreca.
E allora che fare?
"Innanzitutto grazie alla disponibilità di numerosi volontari abbiamo organizzato alcune giornate di ripulitura delle aree più colpite dal fenomeno. Iniziative che si ripeteranno con sistematicità" -conferma Lapolla. "E poi è nostra intenzione intensificare le azioni di controllo del territorio attraverso l'utilizzo di fototrappole, sorveglianza e con pattuglie in borghese di polizia locale, per tentare di mitigare il fenomeno che non cenna a diminuire". Si lavorerà per individuare gli sversatori abusivi, anche se sarebbe comunque necessario mettere in campo azioni preventive e di sensibilizzazione alla cittadinanza per evitare che si continui a sporcare e ad abbandonare rifiuti, che oltre al decoro del territorio, mettono a rischio anche la salute dei cittadini.
Questa volta ad essere interessata dalla ripulitura è stata l'area Scarpara-Tarantina. Prossima tappa: l'area della strada Pozzo Pateo.
A pagarne le conseguenze spesso sono le periferie della città e le aree di campagna nei pressi del centro abitato, che neppure una intensificazione dei controlli e dei pattugliamenti del territorio riesce a debellare.
Una situazione della quale sono consapevoli i consiglieri comunali della commissione ambiente presieduta da Angelo Lapolla e composta da Gennaro Quercia, Sara Goffredo, Ezio Simone, Giacinto Lagreca.
E allora che fare?
"Innanzitutto grazie alla disponibilità di numerosi volontari abbiamo organizzato alcune giornate di ripulitura delle aree più colpite dal fenomeno. Iniziative che si ripeteranno con sistematicità" -conferma Lapolla. "E poi è nostra intenzione intensificare le azioni di controllo del territorio attraverso l'utilizzo di fototrappole, sorveglianza e con pattuglie in borghese di polizia locale, per tentare di mitigare il fenomeno che non cenna a diminuire". Si lavorerà per individuare gli sversatori abusivi, anche se sarebbe comunque necessario mettere in campo azioni preventive e di sensibilizzazione alla cittadinanza per evitare che si continui a sporcare e ad abbandonare rifiuti, che oltre al decoro del territorio, mettono a rischio anche la salute dei cittadini.
Questa volta ad essere interessata dalla ripulitura è stata l'area Scarpara-Tarantina. Prossima tappa: l'area della strada Pozzo Pateo.