La città
Lunedì si ferma la raccolta differenziata
Per uno sciopero nazionale. Non ci sarà nemmeno lo spazzamento stradale
Gravina - giovedì 4 novembre 2021
19.46 Comunicato Stampa
Uno stop al servizio di raccolta differenziata e di spazzamento delle strade in tutta Italia è previsto per l'intera giornata di lunedì 8 Novembre, a causa di uno sciopero nazionale. Le attività riprenderanno regolarmente a partire dalle 5 di martedì 9 Novembre. Lo rende noto il Comune di Gravina che ha ricevuto apposita comunicazione dalla ditta che gestisce il servizio di igiene urbana a Gravina, la Raccolgo srl.
Lo sciopero è stato proclamato dalle sigle sindacali del comparto ambientale Fp-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Fiadel per tutti i lavoratori delle aziende di igiene ambientale – sia pubbliche che private – che applicano il CCnL Utilitalia/Ambiente 10 Luglio 2016 e il CCNL FISE/Assoambiente. Lo sciopero è motivato dal mancato rinnovo del contratto.
Garantiti tuttavia, i servizi minimi essenziali previsti dalla legge 146/90 e successive modificazioni: raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani pertinenti a utenze scolastiche, mense, enti assistenziali, ospedali, case di cura, hub vaccinali, comunità terapeutiche, ospizi, centri di accoglienza, stazioni ferroviarie, marittime ed aeroportuali, caserme, carceri, nonché lo spazzamento, la raccolta dei rifiuti ed il lavaggio dei mercati, ed infine lo spazzamento delle aree di sosta attrezzate e delle aree di grande interesse turistico museale del centro storico.
"Invitiamo i cittadini – commenta l'assessora con delega all'igiene urbana, Anna Gramegna – alla massima collaborazione, evitando di esporre la frazione di organico tra la sera di domenica 7 e la mattina di lunedì 8. Il servizio sarà ripristinato regolarmente a partire da martedì 9, con il ritiro dell'indifferenziata, mentre mercoledì 10 ripartirà anche la raccolta dell'umido".
Lo sciopero è stato proclamato dalle sigle sindacali del comparto ambientale Fp-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Fiadel per tutti i lavoratori delle aziende di igiene ambientale – sia pubbliche che private – che applicano il CCnL Utilitalia/Ambiente 10 Luglio 2016 e il CCNL FISE/Assoambiente. Lo sciopero è motivato dal mancato rinnovo del contratto.
Garantiti tuttavia, i servizi minimi essenziali previsti dalla legge 146/90 e successive modificazioni: raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani pertinenti a utenze scolastiche, mense, enti assistenziali, ospedali, case di cura, hub vaccinali, comunità terapeutiche, ospizi, centri di accoglienza, stazioni ferroviarie, marittime ed aeroportuali, caserme, carceri, nonché lo spazzamento, la raccolta dei rifiuti ed il lavaggio dei mercati, ed infine lo spazzamento delle aree di sosta attrezzate e delle aree di grande interesse turistico museale del centro storico.
"Invitiamo i cittadini – commenta l'assessora con delega all'igiene urbana, Anna Gramegna – alla massima collaborazione, evitando di esporre la frazione di organico tra la sera di domenica 7 e la mattina di lunedì 8. Il servizio sarà ripristinato regolarmente a partire da martedì 9, con il ritiro dell'indifferenziata, mentre mercoledì 10 ripartirà anche la raccolta dell'umido".