Martedì 28 novembre alla Camera di Commercio di Bari si parlerà di “Strumenti per l’Impresa 4.0”

Si terrà martedì 28 novembre, dalle 9.30 nella sala congressi della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Bari la tavola rotonda "Strumenti per l'Impresa 4.0". L'iniziativa, organizzata da Fondolavoro e dall'Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili del capoluogo pugliese, rivolta a questi ultimi e ai consulenti del lavoro, mira a trattare ad ampio raggio il tema dell'ultima rivoluzione industriale che stiamo vivendo adesso. Si confronteranno professionisti, mondo politico, istituzionale, sindacale ed universitario, con l'intento di coniugare gli aspetti e le sfumature che caratterizzano la cultura e la normativa del lavoro, la formazione continua, l'innovazione e l'internazionalizzazione.

All'appuntamento saranno presenti gli esponenti delle due organizzazioni promotrici, Carlo Parrinello direttore di Fondolavoro ed Elbano De Nuccio presidente dell'ordine dei commercialisti, il sindaco della città Antonio Decaro, il governatore della Puglia Michele Emiliano, la direttrice regionale Inps Maria Sciarrino, il capo ispettorato territorio lavoro Bari Antonella Cangiano e Alessandro Ambrosi, presidente della Camera di commercio della città metropolitana.

Le relazioni tematiche, invece, saranno discusse da Carlo Parrinello, che parlerà di "Opportunità e prospettive dei fondi interprofessionali"; Benedetto Di Iacovo, esperto di politiche del lavoro, che illustrerà il tema "Regolarità, legalità e culture del lavoro"; Maurizio Ballistreri, professore di diritto all'Università di Messina, che parlerà di "Politiche del lavoro"; Domenico Marino, docente di economia all'Università di Reggio Calabria, che chiuderà su "Innovazione e internazionalizzazione". Modera il giornalista Nico Marvulli.

«Continuiamo il nostro impegno al fianco delle aziende e degli imprenditori, attraverso le professionalità importanti e di rilievo quali i dottori commercialisti e i consulenti del lavoro. Questa di Bari è una tappa importante per noi: è la porta del Sud Italia sul Medioriente». Ha detto il presidente di Fondolavoro, Domenico Mamone, soffermandosi poi sull'importanza della formazione continua: «In un mondo in continua evoluzione non si può prescindere da un aggiornamento costante della propria professione. Per questo è nostro intento offrire, da qui ai prossimi anni, cicli di seminari in tutte le regioni italiane».

Fondolavoro è un fondo interprofessionale paritetico che non persegue scopo di lucro ed utilizza le risorse degli enti beneficiari iscritti per finanziare piani formativi territoriali, settoriali, aziendali che favoriscono la competitività e l'occupabilità, oltre ad azioni di sistema funzionali alla corretta ed efficiente esecuzione delle attività formative stesse. Le azioni implementate da Fondolavoro sono coerenti con quanto stabilito dalle Associazioni U.N.S.I.C. – Unione Nazionale Sindacale Imprenditori e Coltivatori e U.G.L. – Unione Generale del Lavoro in sede di accordo interconfederale e con quanto espressamente deciso dall'Assemblea con l'approvazione del "Piano Operativo di Attività" 2017/2018.