Scuola e Università
Maturità 2017: cambiamenti in vista?
Notizie dal Ministero dell'Istruzione
Gravina - domenica 20 novembre 2016
Lo scorso luglio, il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR) ha reso note le date degli scritti dell'Esame di Maturità: prima prova mercoledì 21 giugno 2017; seconda prova giovedì 22 giugno 2017; terza prova lunedì 26 giugno 2017. La data che dà il via alle prove orali, invece, è a discrezione della scuola. Ma cosa cambia allora per la Maturità 2017?
Nulla. Come spiegato dal MIUR stesso, tutte le probabili modifiche sono ancora in corso di valutazione e potrebbero divenire realtà a partire dall'anno 2018.
Pertanto per l'ammissione all'esame conclusivo del quinquennio scolastico, saranno valutati la media dei voti, il voto in condotta e le assenze. Chi possiederà questi tre requisiti, sarà considerato idoneo ad affrontare le tre prove di Maturità.
Nello specifico, la prima prova è di Italiano ed è uguale per tutti i maturandi, a prescindere dal proprio indirizzo di studi, i quali dovranno svolgere il tema, scelto tra le varie tipologie di tracce, in sei ore massimo con sul banco solamente il vocabolario d'italiano. La seconda prova, invece, varia i contenuti a seconda dell'indirizzo che si frequenta. Gli argomenti del secondo scritto saranno scelti e comunicati direttamente a gennaio dal MIUR. Anche la durata dell'esame è diversa e sarà specificata sulla traccia d'esame dal Ministero. A scegliere le tracce del terzo ed ultimo esame scritto invece la commissione stessa delle singole scuole.
Ultimo step, la prova orale dinanzi l'intera commissione, che si divide in tre fasi: presentazione della tesina, elaborato in cui tutte le materie sono interconnesse da un unico filo conduttore, un tema centrale; interrogativi dei commissari; revisione delle prove scritte.
La commissione di maturità sarà mista, formata da professori interni ed esterni alla realtà scolastica che si frequenta.
Per quanto concerne il voto finale, ogni prova scritta dell'esame di maturità 2017 avrà un valore in quindicesimi, da sommare al voto dell'orale (fino a 30 punti), ai crediti scolastici e agli eventuali 5 punti di bonus che la commissione può concedere, verrà fuori la valutazione finale della maturità.
Buon anno scolastico a tutti i maturandi e un grande in bocca al lupo!
Nulla. Come spiegato dal MIUR stesso, tutte le probabili modifiche sono ancora in corso di valutazione e potrebbero divenire realtà a partire dall'anno 2018.
Pertanto per l'ammissione all'esame conclusivo del quinquennio scolastico, saranno valutati la media dei voti, il voto in condotta e le assenze. Chi possiederà questi tre requisiti, sarà considerato idoneo ad affrontare le tre prove di Maturità.
Nello specifico, la prima prova è di Italiano ed è uguale per tutti i maturandi, a prescindere dal proprio indirizzo di studi, i quali dovranno svolgere il tema, scelto tra le varie tipologie di tracce, in sei ore massimo con sul banco solamente il vocabolario d'italiano. La seconda prova, invece, varia i contenuti a seconda dell'indirizzo che si frequenta. Gli argomenti del secondo scritto saranno scelti e comunicati direttamente a gennaio dal MIUR. Anche la durata dell'esame è diversa e sarà specificata sulla traccia d'esame dal Ministero. A scegliere le tracce del terzo ed ultimo esame scritto invece la commissione stessa delle singole scuole.
Ultimo step, la prova orale dinanzi l'intera commissione, che si divide in tre fasi: presentazione della tesina, elaborato in cui tutte le materie sono interconnesse da un unico filo conduttore, un tema centrale; interrogativi dei commissari; revisione delle prove scritte.
La commissione di maturità sarà mista, formata da professori interni ed esterni alla realtà scolastica che si frequenta.
Per quanto concerne il voto finale, ogni prova scritta dell'esame di maturità 2017 avrà un valore in quindicesimi, da sommare al voto dell'orale (fino a 30 punti), ai crediti scolastici e agli eventuali 5 punti di bonus che la commissione può concedere, verrà fuori la valutazione finale della maturità.
Buon anno scolastico a tutti i maturandi e un grande in bocca al lupo!