Max Gazzè in concerto a Gravina

La "colpa" è da attribuire ad alcuni fan gravinesi del cantautore e musicista romano Max Gazzè, autori, per caso, di una di quelle scoperte da rubricare sotto la modernissima etichetta "imperdibili". La certezza invece la si deve ad un link che sta letteralmente evaporando su Facebook: è sul sito dello stesso cantautore (http://www.maxgazze.it) che tra le date del tour settembrino, apparirebbe il nome di Gravina in Puglia per la serata del 30 settembre 2010. Max Gazzè secondo questa fonte, dovrebbe esibirsi a Gravina in occasione della festa patronale, dovrebbe cioè affiancare la sua immagine ad una serie di artisti "meno in voga" (è inutile nasconderlo) che nel corso degli anni hanno presenziato a Gravina in occasione della festa più sentita dai cittadini.

E' proprio questo a non convincere e a far circolare la parola ERRORE nelle pagine del social network. Contro la presenza di Max Gazzè a Gravina ci sarebbero anche le parole di don Saverio Paternoster il quale nell'incontro di ieri sera, riunione aperta a chiunque avesse voluto prendervi parte, ha addirittura messo in discussione la possibilità di ospitare un cantante nell'edizione 2010 della festa di San Michele; il passivo con cui si è chiusa la tre giorni di festa dello scorso anno avrebbe messo in guardia il comitato. D'altra parte alcuni dei membri dello stesso comitato hanno rassicurato nel medesimo incontro don Saverio, asserendo che il misterioso ed eventuale protagonista canoro di quest'anno, solo contattato, senza sottoscrizione di alcun contratto, non sarebbe stato così dispendioso. Continua così la linea "verde" del Comitato ad hoc nella "battaglia" per svecchiare un evento di punta all'interno delle manifestazioni culturali e religiose della nostra città. Ma da che parte sta la verità? E se la scelta di Max Gazzè fosse davvero economica? "Mentre dormi" caro utente (dato l'orario), tanto per citare una delle "poesie" del grande Max, la redazione provvederà ad eventuali aggiornamenti.