La città
Medaglia d’oro alla carriera per lo chef Michele Picciallo
Un importante riconoscimento per una vita spesa in cucina
Gravina - domenica 22 dicembre 2024
Oltre 40 anni dietro ai fornelli. Un riconoscimento che Michele Picciallo si è conquistato sul campo e che ha onorato al meglio, presentando ai campionati nazionali dedicati agli chef, uno dei piatti simbolo della cucina Gravinese e Murgiana: il pancotto.
Ai campionati che si sono svolti a Siderno, in provincia di Reggio Calabria, Michele, che lavora come cuoco presso un agriturismo di Gravina, ci è andato con la squadra del Puglia Team: un gruppo di chef provenienti dalle varie province della regione.
Il cuoco gravinese ha rappresentato la Puglia e il territorio murgiano con la sua cucina, che dei prodotti del territorio fa il suo segno distintivo. E proprio nel corso della competizione nazionale che a Michele è stato consegnato un riconoscimento alla carriera. A lui che ha trascorso gran parte della sua vita in cucina e che ha meritatamente ricevuto una medaglia d'oro per il suo lungo percorso lavorativo.
Un premio che Michele ha voluto dedicare al suocero Mariano Lapolla, scomparso il 31 ottobre scorso. "Questo riconoscimento lo dedico a lui che ci teneva tanto". Sono le parole di commento di un commosso Michele Picciallo.
Ai campionati che si sono svolti a Siderno, in provincia di Reggio Calabria, Michele, che lavora come cuoco presso un agriturismo di Gravina, ci è andato con la squadra del Puglia Team: un gruppo di chef provenienti dalle varie province della regione.
Il cuoco gravinese ha rappresentato la Puglia e il territorio murgiano con la sua cucina, che dei prodotti del territorio fa il suo segno distintivo. E proprio nel corso della competizione nazionale che a Michele è stato consegnato un riconoscimento alla carriera. A lui che ha trascorso gran parte della sua vita in cucina e che ha meritatamente ricevuto una medaglia d'oro per il suo lungo percorso lavorativo.
Un premio che Michele ha voluto dedicare al suocero Mariano Lapolla, scomparso il 31 ottobre scorso. "Questo riconoscimento lo dedico a lui che ci teneva tanto". Sono le parole di commento di un commosso Michele Picciallo.