Mensa scolastica, a breve il bando per l'affidamento

L'amministrazione comunale ha l'obbligo di promuovere e sostenere tutte le azioni necessarie a garantire il Diritto allo studio, programmando interventi diretti a rimuovere gli ostacoli di ordine economico, sociale e culturale al fine di rendere effettivo per tutti il pieno esercizio del diritto all'istruzione e alla formazione. Tra questi compiti dell'ente comunale rientra anche l'organizzazione del servizio mensa scolastica, così da favorire il tempo prolungato.

Un servizio affidato nello scorso anno scolastico alla R.T.I. La Grotta di Sergio Varvara C./Ditta Pastore S.r.l.. con il contratto che è scaduto il 30 giugno scorso. Adesso, dunque, si pone la necessità di ripartire nel nuovo anno scolastico, garantendo il servizio mensa.

Una operazione che l'amministrazione intende fare attraverso un nuovo percorso condiviso dai soggetti interessati oltre all'ente comunale, come ad esempio Asl, Scuola e famiglie, mediante assemblee partecipate e tavole rotonde specifiche. Un percorso da ultimarsi entro il prossimo febbraio che possa ridefinire la gestione della ristorazione scolastica, con l'obbiettivo di migliorare la qualità del servizio nell'interesse dei bambini e delle famiglie.

Intanto la giunta comunale ha deliberato un atto di indirizzo rivolto al Dirigente responsabile dell'Area Amministrativa Finanziaria, che in attesa della definizione di una nuova gestione del servizio ristorazione scolastica, deve- si legge nel documento- "indire procedura di gara per l'affidamento del servizio di ristorazione scolastica per l'anno scolastico 2022/2023, assicurando il servizio senza soluzione di continuità".

"Un bando che verrà pubblicato nei prossimi giorni" - afferma l'assessore alla pubblica istruzione Felicetta Cilifrese, che assicura: "l'inizio delle attività del servizio di refezione scolastica partiranno dal primo ottobre prossimo".