La città
Mensa scolastica ancora rinvii.
Salta l’inizio del servizio fissato per il 4 novembre
Gravina - giovedì 31 ottobre 2013
14.21
La commissione di gara per l'apertura delle offerte si insedierà lunedì 4 novembre.
La notizia arriva direttamente da palazzo di città per bocca della segretaria generale Monica Calzetta che spiega " mercoledì è stata nominata la commissione di gara composta da Raffaella Vignola, Giovanni Cicala, Anna Maria Desiante, e ovviamente dal dirigente Amedeo Visci. La commissione – aggiunge la segretaria - si insedierà lunedì mattina per procedere all'apertura delle offerte riguardanti il servizio di refezione scolastica inviate dalle società partecipanti al bando".
Dunque, nonostante le rassicurazioni dei mesi scorsi, e sebbene già il bando di gara fissava l'avvio del servizio al "prossimo 4 novembre e sino alla prima metà di gennaio", occorrerà aspettare ancora qualche giorno, prima di vedere i pasti serviti nelle mense scolastiche.
Intanto il 28 ottobre, giorno ultimo per la presentazione delle proposte, a palazzo di città sono giunte tre buste per altrettante aziende. Nello specifico si tratta dalla società Markas srl, la stessa che si è già aggiudicata il precedente bando poi sospeso dal Tar, la società La Grotta, che aveva presentato ricorso proprio contro l'aggiudicazione definitiva in favore della Markas e la società Ladisa.
Le tre, convocate al Municipio già per il 29 ottobre, si sono viste recapitare un fax sottoscritto dal dirigente del servizio nel quale si leggeva che "per sopraggiunti motivi improrogabili" l'apertura delle offerte è rinviata al 4 novembre.
La nuova gara, avviata d'urgenza per sopperire alla decisione del Tar e assicurare il servizio di refezione scolastica, prevede l'affidamento del servizio per due mesi, con un costo presumibile di 200.000 euro totali, imponendo come costo unitario a base d'asta 4 euro lordi per ogni singolo pasto. Nel bando inoltre, si specifica che "il contratto sarà risolto di diritto, senza pretesa e ristoro alcuno da parte dell'aggiudicatario, ove sopraggiunga l'accoglimento da parte del Consiglio di Stato dell'eventuale appello, ovvero in caso di esito favorevole dell'eventuale ricorso".
Ricorso che sarà discusso il 14 febbraio 2014.
La notizia arriva direttamente da palazzo di città per bocca della segretaria generale Monica Calzetta che spiega " mercoledì è stata nominata la commissione di gara composta da Raffaella Vignola, Giovanni Cicala, Anna Maria Desiante, e ovviamente dal dirigente Amedeo Visci. La commissione – aggiunge la segretaria - si insedierà lunedì mattina per procedere all'apertura delle offerte riguardanti il servizio di refezione scolastica inviate dalle società partecipanti al bando".
Dunque, nonostante le rassicurazioni dei mesi scorsi, e sebbene già il bando di gara fissava l'avvio del servizio al "prossimo 4 novembre e sino alla prima metà di gennaio", occorrerà aspettare ancora qualche giorno, prima di vedere i pasti serviti nelle mense scolastiche.
Intanto il 28 ottobre, giorno ultimo per la presentazione delle proposte, a palazzo di città sono giunte tre buste per altrettante aziende. Nello specifico si tratta dalla società Markas srl, la stessa che si è già aggiudicata il precedente bando poi sospeso dal Tar, la società La Grotta, che aveva presentato ricorso proprio contro l'aggiudicazione definitiva in favore della Markas e la società Ladisa.
Le tre, convocate al Municipio già per il 29 ottobre, si sono viste recapitare un fax sottoscritto dal dirigente del servizio nel quale si leggeva che "per sopraggiunti motivi improrogabili" l'apertura delle offerte è rinviata al 4 novembre.
La nuova gara, avviata d'urgenza per sopperire alla decisione del Tar e assicurare il servizio di refezione scolastica, prevede l'affidamento del servizio per due mesi, con un costo presumibile di 200.000 euro totali, imponendo come costo unitario a base d'asta 4 euro lordi per ogni singolo pasto. Nel bando inoltre, si specifica che "il contratto sarà risolto di diritto, senza pretesa e ristoro alcuno da parte dell'aggiudicatario, ove sopraggiunga l'accoglimento da parte del Consiglio di Stato dell'eventuale appello, ovvero in caso di esito favorevole dell'eventuale ricorso".
Ricorso che sarà discusso il 14 febbraio 2014.