Politica
Mensa scolastica, tutto tace
Le consigliere cinque stelle incalzano l'amministrazione
Gravina - sabato 1 settembre 2018
Il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle di Gravina, Rosa Cataldi, Raffaella Colavito e Ketti Lorusso, denunciano l'ennesimo caso di immobilismo e di incapacità dell'amministrazione in carica in riferimento all'attivazione del servizio di refezione scolastica per il nuovo anno scolastico, ormai prossimo.
"Nonostante i nostri ripetuti e continui solleciti – dichiarano le consigliere – del servizio di refezione scolastica non c'è alcuna traccia, si continua a navigare a vista. Per l'ennesima volta constatiamo l'incapacità amministrativa nel dare l'avvio a questo servizio prima che suoni la campanella per i nostri bambini. Considerata la scadenza del contratto in essere (30.06.18)- incalzano le pentastellate- sin da subito ci siamo interessati di questa tematica, sia nella V Commissione consiliare e sia nei vari consigli comunali che si sono svolti in questi mesi. La risposta che ci hanno dato è sempre stata la stessa: Stiamo provvedendo. Ad oggi possiamo dirvi che ci stavano mentendo, una decisione per la mensa scolastica non è stata ancora presa".
Il tutto nonostante l'atto di indirizzo risalente al lontano 16 Febbraio 2018 di indire una procedura di gara per l'affidamento del servizio di ristorazione scolastica per gli aa.ss. 2018 /2019 – 2019/2020, questa amministrazione continua ad essere volutamente e colpevolmente sorda alle richieste della cittadinanza e soprattutto dei bambini. A distanza di un anno rivedremo lo stesso "film": numerose famiglie si vedranno nuovamente costrette a far fronte a notevoli problemi organizzativi e a prendere atto che per questo disservizio i loro figli riceveranno un'offerta formativa ridotta. Pertanto – concludono le portavoce - auspichiamo che le risposte alla cittadinanza sulla mensa scolastica siano fornite quanto prima, se non ad horas, ricordando che dare risposte da parte di una amministrazione è un dovere, non una gentile concessione nei confronti dei cittadini".
"Nonostante i nostri ripetuti e continui solleciti – dichiarano le consigliere – del servizio di refezione scolastica non c'è alcuna traccia, si continua a navigare a vista. Per l'ennesima volta constatiamo l'incapacità amministrativa nel dare l'avvio a questo servizio prima che suoni la campanella per i nostri bambini. Considerata la scadenza del contratto in essere (30.06.18)- incalzano le pentastellate- sin da subito ci siamo interessati di questa tematica, sia nella V Commissione consiliare e sia nei vari consigli comunali che si sono svolti in questi mesi. La risposta che ci hanno dato è sempre stata la stessa: Stiamo provvedendo. Ad oggi possiamo dirvi che ci stavano mentendo, una decisione per la mensa scolastica non è stata ancora presa".
Il tutto nonostante l'atto di indirizzo risalente al lontano 16 Febbraio 2018 di indire una procedura di gara per l'affidamento del servizio di ristorazione scolastica per gli aa.ss. 2018 /2019 – 2019/2020, questa amministrazione continua ad essere volutamente e colpevolmente sorda alle richieste della cittadinanza e soprattutto dei bambini. A distanza di un anno rivedremo lo stesso "film": numerose famiglie si vedranno nuovamente costrette a far fronte a notevoli problemi organizzativi e a prendere atto che per questo disservizio i loro figli riceveranno un'offerta formativa ridotta. Pertanto – concludono le portavoce - auspichiamo che le risposte alla cittadinanza sulla mensa scolastica siano fornite quanto prima, se non ad horas, ricordando che dare risposte da parte di una amministrazione è un dovere, non una gentile concessione nei confronti dei cittadini".