Palazzo di città
Mercato di via Genova, ecco il bando
Fissato al 21 novembre il termine per la presentazione delle domande
Gravina - giovedì 20 ottobre 2016
C'è tempo sino al prossimo 21 novembre per candidarsi al bando per la gestione del centro polifunzionale di via Genova.
Il bando con il disciplinare di gara e l'intero carteggio è già disponibile sull'albo on line del Comune di Gravina.
La struttura, realizzata sulle fondamenta del vecchio mercato ortofrutticolo grazie ad un finanziamento regionale di 800.000 euro, si estende su una superficie di oltre 1.118 metri quadrati, comprendente tra l'altro un parco attrezzato, 13 spazi interni di 10 metri quadrati per la vendita diretta di prodotti ortofrutticoli, 3 servizi igienici e un bar-ristoro con servizio igienico, nonché un'area retrostante riservata agli operatori ortofrutticoli.
La gestione non sarà curata direttamente dal Comune, ma da un soggetto unico individuato con bando pubblico che dimostrerà di possedere la giusta esperienza nella commercializzazione di prodotti ortofrutticoli e nell'organizzazione di mercati, gestione di servizi o eventi nel campo dell'alimentazione o della gastronomia e gestione di complessi immobiliari in cui siano organizzati eventi culturali.
L'affidamento prevede un arco temporale di sette anni sulla base dell'offerta economicamente più vantaggiosa per il comune ovvero "a rialzo" rispetto alla base d'asta rappresentata da un contributo una tantum fissato in 21.000,00 euro.
Secondo quanto imposto dal Municipio il mercato ortofrutticolo dovrà tenersi tutte le settimane, dal lunedì al sabato escluso festivi, dalle 7 alle 14. Sarà consentita esclusivamente la vendita di prodotti agricoli freschi: gli assegnatari dei posteggi saranno obbligati al pagamento degli spazi occupati, determinato su base giornaliera in relazione all'ampiezza della superficie occupata. Sarà altresì attivo (con facoltà di osservare altro e diverso orario di apertura) un bar con somministrazione di alimenti e bevande, funzionale anche all'annunciata programmazione di eventi culturali, spettacoli e concerti.
L'affidatario inoltre dovrà farsi carico delle spese ordinarie, assicurando la manutenzione e la sorveglianza mediante gli incassi derivanti dalle cessione degli spazi interni, con i proventi derivanti dalle attività del bar-ristoro e con quelli provenienti dall'utilizzazione della struttura.
Le istanze di partecipazione, corredate della documentazione richiesta, dovranno essere redatte nel rispetto dei criteri e secondo le modalità espressamente stabilite nel bando.
Il bando con il disciplinare di gara e l'intero carteggio è già disponibile sull'albo on line del Comune di Gravina.
La struttura, realizzata sulle fondamenta del vecchio mercato ortofrutticolo grazie ad un finanziamento regionale di 800.000 euro, si estende su una superficie di oltre 1.118 metri quadrati, comprendente tra l'altro un parco attrezzato, 13 spazi interni di 10 metri quadrati per la vendita diretta di prodotti ortofrutticoli, 3 servizi igienici e un bar-ristoro con servizio igienico, nonché un'area retrostante riservata agli operatori ortofrutticoli.
La gestione non sarà curata direttamente dal Comune, ma da un soggetto unico individuato con bando pubblico che dimostrerà di possedere la giusta esperienza nella commercializzazione di prodotti ortofrutticoli e nell'organizzazione di mercati, gestione di servizi o eventi nel campo dell'alimentazione o della gastronomia e gestione di complessi immobiliari in cui siano organizzati eventi culturali.
L'affidamento prevede un arco temporale di sette anni sulla base dell'offerta economicamente più vantaggiosa per il comune ovvero "a rialzo" rispetto alla base d'asta rappresentata da un contributo una tantum fissato in 21.000,00 euro.
Secondo quanto imposto dal Municipio il mercato ortofrutticolo dovrà tenersi tutte le settimane, dal lunedì al sabato escluso festivi, dalle 7 alle 14. Sarà consentita esclusivamente la vendita di prodotti agricoli freschi: gli assegnatari dei posteggi saranno obbligati al pagamento degli spazi occupati, determinato su base giornaliera in relazione all'ampiezza della superficie occupata. Sarà altresì attivo (con facoltà di osservare altro e diverso orario di apertura) un bar con somministrazione di alimenti e bevande, funzionale anche all'annunciata programmazione di eventi culturali, spettacoli e concerti.
L'affidatario inoltre dovrà farsi carico delle spese ordinarie, assicurando la manutenzione e la sorveglianza mediante gli incassi derivanti dalle cessione degli spazi interni, con i proventi derivanti dalle attività del bar-ristoro e con quelli provenienti dall'utilizzazione della struttura.
Le istanze di partecipazione, corredate della documentazione richiesta, dovranno essere redatte nel rispetto dei criteri e secondo le modalità espressamente stabilite nel bando.