Politica
Mercato di via Genova, inaugurato e chiuso
Il partito socialista chiede lumi. Duro attacco anche di Romita
Gravina - mercoledì 5 aprile 2017
10.34
Sabato l'inaugurazione in grande spolvero del moderno mercato di via Genova. Lunedì porte chiuse e saloni vuoti.
Il Partito socialista pur consapevole che è ancora in corso l'iter procedurale per l'assegnazione dei posti ai commercianti, ha inviato una richiesta di spiegazioni al Municipio chiedendo anche "l'attivazione tempestiva di un tavolo tecnico-politico che possa assumere iniziative ed impegni per rendere, immediatamente, disponibile e fruibile ai cittadini tale servizio".
Un tavolo che dovrebbe riunire l'amministrazione comunale insieme ai commercianti, politici e tecnici per capire per capire come e in che tempi attivare il mercato.
"Fiduciosi della Sua sensibilità – concludono dal partito - nei confronti della grave situazione economica, sociale ed occupazionale in cui versa la nostra città, ci auspichiamo un cortese sollecito riscontro alla presente".
Sulla vicenda è intervenuto anche il candidato sindaco della coalizione "Paese e Persone", Mimmo Romita, secondo cui l'apertura del mercato non sarebbe l'avvio di un progetto di sviluppo della città ma un pesce d'aprile: "Aperto in fretta e furia il 1° di aprile, ma data è stata così azzeccata, dal giorno dopo è tornato ad essere chiuso. Non ne comprendiamo né le ragioni né tantomeno quale sarà il ruolo di questa struttura, un bizzarro miscuglio di commercio, cultura ed eventi. Che le idee non fossero mai state chiare era evidente a tutti. Ora attendiamo di scoprire che cosa sarà di questa e delle altre tante aperture da pesce di aprile che il nostro sindaco si sta affrettando a fare".
A questo punto, si attendono reazioni da Palazzo di Città.
Il Partito socialista pur consapevole che è ancora in corso l'iter procedurale per l'assegnazione dei posti ai commercianti, ha inviato una richiesta di spiegazioni al Municipio chiedendo anche "l'attivazione tempestiva di un tavolo tecnico-politico che possa assumere iniziative ed impegni per rendere, immediatamente, disponibile e fruibile ai cittadini tale servizio".
Un tavolo che dovrebbe riunire l'amministrazione comunale insieme ai commercianti, politici e tecnici per capire per capire come e in che tempi attivare il mercato.
"Fiduciosi della Sua sensibilità – concludono dal partito - nei confronti della grave situazione economica, sociale ed occupazionale in cui versa la nostra città, ci auspichiamo un cortese sollecito riscontro alla presente".
Sulla vicenda è intervenuto anche il candidato sindaco della coalizione "Paese e Persone", Mimmo Romita, secondo cui l'apertura del mercato non sarebbe l'avvio di un progetto di sviluppo della città ma un pesce d'aprile: "Aperto in fretta e furia il 1° di aprile, ma data è stata così azzeccata, dal giorno dopo è tornato ad essere chiuso. Non ne comprendiamo né le ragioni né tantomeno quale sarà il ruolo di questa struttura, un bizzarro miscuglio di commercio, cultura ed eventi. Che le idee non fossero mai state chiare era evidente a tutti. Ora attendiamo di scoprire che cosa sarà di questa e delle altre tante aperture da pesce di aprile che il nostro sindaco si sta affrettando a fare".
A questo punto, si attendono reazioni da Palazzo di Città.