La città
Messa in sicurezza San Michele delle Grotte
Affidata progettazione esecutiva e direzione lavori
Gravina - mercoledì 27 dicembre 2023
Il comune ha affidato l'incarico per la progettazione esecutiva, relazione geologica, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione, direzione lavori, per interventi urgenti di messa in sicurezza della parete corticale esterna della chiesa rupestre di San Michele delle Grotte a Gravina.
Una necessità emersa allorquando si sono manifestati presso il complesso rupestre evidenti rischi di scivolamento delle parti corticali esterne, oltre che fenomeni di fessurazioni e carsismo che hanno favorito le infiltrazioni verso il monumentale complesso rupestre. Dopo un primo intervento urgente da parte dell'equipe del dott. Maurice Vuillermin, con l'esecuzione lavori di pulizia e disgaggi in parete dei massi instabili, per mettere in sicurezza l'accesso alla chiesa dal rischio di caduta sassi, era emersa comunque la necessità di altri interventi organici, per consolidare l'intero fronte roccioso al fine di salvaguardare la pubblica incolumità.
Ragioni che avevano convinto l'amministrazione comunale a chiedere alla Regione un finanziamento per un importo pari a 150 mila euro. Con la rinuncia a proseguire in continuità il lavoro di progettazione da parte di Vuillermin, il Comune ha deciso di accettare la proposta dell'Ing. Roberto Mastromattei, che si è offerto di assumere l'incarico che costerà alle case comunali circa 20mila euro. Continua, dunque, il cammino dell'iter per assicurare il completo ripristino della sicurezza per uno dei monumenti simbolo della città di Gravina.
Una necessità emersa allorquando si sono manifestati presso il complesso rupestre evidenti rischi di scivolamento delle parti corticali esterne, oltre che fenomeni di fessurazioni e carsismo che hanno favorito le infiltrazioni verso il monumentale complesso rupestre. Dopo un primo intervento urgente da parte dell'equipe del dott. Maurice Vuillermin, con l'esecuzione lavori di pulizia e disgaggi in parete dei massi instabili, per mettere in sicurezza l'accesso alla chiesa dal rischio di caduta sassi, era emersa comunque la necessità di altri interventi organici, per consolidare l'intero fronte roccioso al fine di salvaguardare la pubblica incolumità.
Ragioni che avevano convinto l'amministrazione comunale a chiedere alla Regione un finanziamento per un importo pari a 150 mila euro. Con la rinuncia a proseguire in continuità il lavoro di progettazione da parte di Vuillermin, il Comune ha deciso di accettare la proposta dell'Ing. Roberto Mastromattei, che si è offerto di assumere l'incarico che costerà alle case comunali circa 20mila euro. Continua, dunque, il cammino dell'iter per assicurare il completo ripristino della sicurezza per uno dei monumenti simbolo della città di Gravina.