Territorio
Mobile imbottito, rinviato l'incontro per Accordo di programma
I sindacati scrivono al Ministero dello Sviluppo economico. Redatto un documento preliminare
Gravina - mercoledì 2 febbraio 2011
Le segreterie nazionali, regionali Puglia, provinciali Bari e Taranto di FeNEAL-UIL, FILCA-CISL e FILLEA-CGIL hanno scritto al Ministero dello Sviluppo Economico per protestare contro il rinvio, a data da destinarsi, dell'incontro, già in programma per il 28 gennaio 2011, finalizzato a finanziare l'Accordo di Programma destinato al territorio murgiano nell'ambito del distretto del salotto.
«L'accordo di programma - si legge nella lettera - è uno strumento di programmazione industriale indispensabile che può ridare speranza alle migliaia di lavoratori e alle tante imprese travolti dalla crisi del mobile imbottito e della stessa azienda Natuzzi».
Le organizzazioni sindacali «auspicano che il rinvio sia solo di alcuni giorni». Ne chiedono la riconvocazione urgente e stigmatizzano, in caso di mancata convocazione, «la responsabilità del Ministero dello Sviluppo Economico, stante gli impegni già assunti dalle regioni di Puglia e Basilicata e alla luce di quanto già dichiarato dal Ministero sulla necessità di definire il finanziamento entro il 18 febbraio».
«L'auspicio dei lavoratori - prosegue la missiva - è che il nuovo incontro porti alla individuazione dei finanziamenti, indispensabili per attrarre nuovi investimenti e, per questa via, dare certezza ad un territorio che rischia la desertificazione produttiva e l'impoverimento di tante famiglie».
In chiusura, gli scriventi rivolgono una richiesta «alle associazioni delle imprese e alle amministrazioni locali dell'area murgiana affinché facciano quanto in loro potere per favorire la conclusione positiva della vertenza in atto».
Il Ministero e le due Regioni si sono incontrati lo scorso 12 gennaio per fare il punto della situazione e per redigere un documento preliminare che preceda l'Accordo.
«L'accordo di programma - si legge nella lettera - è uno strumento di programmazione industriale indispensabile che può ridare speranza alle migliaia di lavoratori e alle tante imprese travolti dalla crisi del mobile imbottito e della stessa azienda Natuzzi».
Le organizzazioni sindacali «auspicano che il rinvio sia solo di alcuni giorni». Ne chiedono la riconvocazione urgente e stigmatizzano, in caso di mancata convocazione, «la responsabilità del Ministero dello Sviluppo Economico, stante gli impegni già assunti dalle regioni di Puglia e Basilicata e alla luce di quanto già dichiarato dal Ministero sulla necessità di definire il finanziamento entro il 18 febbraio».
«L'auspicio dei lavoratori - prosegue la missiva - è che il nuovo incontro porti alla individuazione dei finanziamenti, indispensabili per attrarre nuovi investimenti e, per questa via, dare certezza ad un territorio che rischia la desertificazione produttiva e l'impoverimento di tante famiglie».
In chiusura, gli scriventi rivolgono una richiesta «alle associazioni delle imprese e alle amministrazioni locali dell'area murgiana affinché facciano quanto in loro potere per favorire la conclusione positiva della vertenza in atto».
Il Ministero e le due Regioni si sono incontrati lo scorso 12 gennaio per fare il punto della situazione e per redigere un documento preliminare che preceda l'Accordo.