Palazzo di città
Monitorate le zone a rischio
Presenti i vertici della protezione civile. Comunicato Stampa Comune di Gravina in Puglia
Gravina - giovedì 7 aprile 2011
Nella giornata di martedì 5 aprile, il Sindaco Giovanni Divella, accompagnato dal geol. Emilio Iannarelli (incaricato del Dipartimento della Protezione Civile), dall'ing. Pierluigi Loiacono (Protezione Civile della Regione Puglia) e dal dott. Matteo De Marinis della Prefettura di Bari, hanno effettuato un importante monitoraggio in tutte le aree del territorio comunale interessate dai fenomeni di dissesto idrogeologico, le zone oggetto di crollo e nelle aree a rischio frana. Motivo del sopralluogo la richiesta avanzata dal Comune di Gravina di "dichiarazione di stato di calamità naturale" a seguito dell'eccezionale precipitazione meteorologica del primo marzo scorso che ha causato importanti fenomeni di dissesto in diverse zone della città.
Presenti al sopralluogo gli assessori Prezzano, Lamuraglia e Serangelo, il Comandante della Polizia Municipale Visci, i Dirigenti Comunali Parisi e Paolucci, il Responsabile del C.O.C. di Protezione Civile Ten. Donatiello ed i tecnici esterni di supporto alla Direzione III.
Per prima è stata effettuata un'indagine esplorativa e tecnica del Ponte acquedotto e di Via Giudice Montea interessata dal crollo di un'abitazione nelle scorse settimane.
Sono state monitorate in seguito la Provinciale 158, il Ponte in località Terra Santa ricostruito in tempi brevissimi, contrada San Mauro Chimienti.
Uno stato di massima allerta da parte dell'Amministrazione Comunale sino dai primi giorni gli eventi meteorici ed un controllo capillare del territorio grazie alla costituzione della taske force comunale che ha permesso di mitigare i rischi e di pianificare gli interventi.
Un'indagine dettagliata che mancava nella città di Gravina in Puglia e la creazione di un'unità operativa capace di intervenire con tempestività.
Nonostante gli sforzi di queste ultime settimane lo stato di attenzione resta sempre alto. La pianificazione sta consentendo una classificazione degli interventi in base allo stato di rischio ed una quantificazione delle risorse necessarie. L'Amministrazione Divella ha fatto tutto quello che era nelle sue possibilità, anche attraverso lo stanziamento di importanti risorse, per attutire e mitigare gli effetti del nubifragio, intervenendo tempestivamente nella ricostruzione dei ponti, nella pulizia delle strade e nel monitorare lo stato delle aree a rischio. Le risorse necessarie per la sistemazione del territorio sono ingenti. Sono stati già stati ottenuti finanziamenti per € 1.7000.000 per i lavori di sistemazione del tratto del torrente Gravina, compreso tra il ponte Santo Spirito (statale Bari-Potenza) e il ponte in località Terrasanta, mentre sono in via di definizione finanziamenti pari a quasi € 5 milioni per la messa in sicurezza e la bonifica del versante franato in località Castello-Vasciolella, e la messa in sicurezza e bonifica del torrente Pentecchia e la SP Annunziatella in località Masseria Cucugliello. Sono in fase avanzata altri studi di fattibilità per altre emergenze, nella speranza di ottenere risorse dal governo centrale, regionale e provinciale. Un impegno importante che il Sindaco Divella porta avanti con determinazione al fine di restituire dignità alla città di Gravina.
Presenti al sopralluogo gli assessori Prezzano, Lamuraglia e Serangelo, il Comandante della Polizia Municipale Visci, i Dirigenti Comunali Parisi e Paolucci, il Responsabile del C.O.C. di Protezione Civile Ten. Donatiello ed i tecnici esterni di supporto alla Direzione III.
Per prima è stata effettuata un'indagine esplorativa e tecnica del Ponte acquedotto e di Via Giudice Montea interessata dal crollo di un'abitazione nelle scorse settimane.
Sono state monitorate in seguito la Provinciale 158, il Ponte in località Terra Santa ricostruito in tempi brevissimi, contrada San Mauro Chimienti.
Uno stato di massima allerta da parte dell'Amministrazione Comunale sino dai primi giorni gli eventi meteorici ed un controllo capillare del territorio grazie alla costituzione della taske force comunale che ha permesso di mitigare i rischi e di pianificare gli interventi.
Un'indagine dettagliata che mancava nella città di Gravina in Puglia e la creazione di un'unità operativa capace di intervenire con tempestività.
Nonostante gli sforzi di queste ultime settimane lo stato di attenzione resta sempre alto. La pianificazione sta consentendo una classificazione degli interventi in base allo stato di rischio ed una quantificazione delle risorse necessarie. L'Amministrazione Divella ha fatto tutto quello che era nelle sue possibilità, anche attraverso lo stanziamento di importanti risorse, per attutire e mitigare gli effetti del nubifragio, intervenendo tempestivamente nella ricostruzione dei ponti, nella pulizia delle strade e nel monitorare lo stato delle aree a rischio. Le risorse necessarie per la sistemazione del territorio sono ingenti. Sono stati già stati ottenuti finanziamenti per € 1.7000.000 per i lavori di sistemazione del tratto del torrente Gravina, compreso tra il ponte Santo Spirito (statale Bari-Potenza) e il ponte in località Terrasanta, mentre sono in via di definizione finanziamenti pari a quasi € 5 milioni per la messa in sicurezza e la bonifica del versante franato in località Castello-Vasciolella, e la messa in sicurezza e bonifica del torrente Pentecchia e la SP Annunziatella in località Masseria Cucugliello. Sono in fase avanzata altri studi di fattibilità per altre emergenze, nella speranza di ottenere risorse dal governo centrale, regionale e provinciale. Un impegno importante che il Sindaco Divella porta avanti con determinazione al fine di restituire dignità alla città di Gravina.