La città
Monopattini e bici in aree pedonali, giro di vite del Comune
Il provvedimento in seguito a segnalazioni di pericolo per alcuni casi di velocità
Gravina - lunedì 25 luglio 2022
10.58
Monopattini e bici elettriche che sfrecciano tra la gente nelle aree pedonali. Una situazione a cui porre rimedio senza tergiversare oltre e prima che accadano incidenti che possano portare al ferimento di qualcuno. Tutte considerazioni che hanno spinto il comandante della Polizia Locale, Simone Lamuraglia, ad emanare un provvedimento che regolamenti la circolazione di questi veicoli nelle zone sensibili della città, frequentate prevalentemente da gente a piedi. A essere interessate sono le Aree Pedonali Urbane, le Zona a Traffico Limitato, la Villa e la Pineta Comunale.
Se è vero che il transito dei velocipedi nelle aree pedonali è di norma consentito, è necessario comunque che i ciclisti prestino la dovuta attenzione per evitare di generare situazioni di pericolo per i pedoni.
Attenzione che evidentemente non è stata massima, almeno non per tutti i conducenti dei mezzi in questione, a giudicare dalle numerose segnalazioni che sono giunte al comando della Polizia Municipale, ma anche dalle verifiche effettuate sul campo dagli stessi agenti, direttamente sui luoghi dove maggiore è la presenza di pedoni. Si sono registrati – si legge nell'ordinanza – "ricorrenti pericoli per la circolazione pedonale, determinati dal transito irregolare e dalla velocità non adeguata con la quale velocipedi, anche elettrici, monopattini elettrici o acceleratori di vario genere attraversano le aree pedonali urbane, pregiudicando la incolumità dei pedoni e, in particolare, delle utenze più deboli".
Insomma, una situazione a cui dover porre rimedio. Per questo – dicono da Palazzo di Città – "ravvisata l'esigenza, per la salvaguardia della pubblica e privata incolumità e per la sicurezza della circolazione pedonale, di adottare il relativo provvedimento con il quale disciplinare la circolazione dei velocipedi a due o più ruote, dei monopattini elettrici e di ogni altro genere di veicolo utilizzato per la micromobilità elettrica all'interno delle aree pedonali urbane", costringendo per tanto i conducenti a scendere dal mezzo e condurlo a mano, nelle circostanze in cui siano di intralcio o rappresentino un pericolo per i pedoni.
A fare eccezione ed essere esclusi dal provvedimento saranno quelle macchine o scooter elettrici utilizzati dalle persone che hanno difficoltà di deambulazione.
Se è vero che il transito dei velocipedi nelle aree pedonali è di norma consentito, è necessario comunque che i ciclisti prestino la dovuta attenzione per evitare di generare situazioni di pericolo per i pedoni.
Attenzione che evidentemente non è stata massima, almeno non per tutti i conducenti dei mezzi in questione, a giudicare dalle numerose segnalazioni che sono giunte al comando della Polizia Municipale, ma anche dalle verifiche effettuate sul campo dagli stessi agenti, direttamente sui luoghi dove maggiore è la presenza di pedoni. Si sono registrati – si legge nell'ordinanza – "ricorrenti pericoli per la circolazione pedonale, determinati dal transito irregolare e dalla velocità non adeguata con la quale velocipedi, anche elettrici, monopattini elettrici o acceleratori di vario genere attraversano le aree pedonali urbane, pregiudicando la incolumità dei pedoni e, in particolare, delle utenze più deboli".
Insomma, una situazione a cui dover porre rimedio. Per questo – dicono da Palazzo di Città – "ravvisata l'esigenza, per la salvaguardia della pubblica e privata incolumità e per la sicurezza della circolazione pedonale, di adottare il relativo provvedimento con il quale disciplinare la circolazione dei velocipedi a due o più ruote, dei monopattini elettrici e di ogni altro genere di veicolo utilizzato per la micromobilità elettrica all'interno delle aree pedonali urbane", costringendo per tanto i conducenti a scendere dal mezzo e condurlo a mano, nelle circostanze in cui siano di intralcio o rappresentino un pericolo per i pedoni.
A fare eccezione ed essere esclusi dal provvedimento saranno quelle macchine o scooter elettrici utilizzati dalle persone che hanno difficoltà di deambulazione.