La città
Multe scontate, Gravina si adegua
In città in saldo anche i divieti di sosta. Ma per le casse comunali è flop: entrate già in diminuzione.
Gravina - giovedì 22 agosto 2013
12.25
Le multe con sconto diventano realtà. Pubblicata lo scorso 20 agosto in Gazzetta Ufficiale, la legge di conversione del cosiddetto "decreto del fare" entra ufficialmente in vigore e, tra le novità, a catturare l'attenzione dell'opinione pubblica è certamente lo sconto del 30% sulle sanzioni amministrative pagate celermente.
Ma come si è adeguato la Polizia Municipale gravinese? In ausilio accorre il comandante Nicola Cicolecchia che assicura: "Anche a Gravina abbiamo iniziato ad applicare la norma immediatamente".
Ma facciamo chiarezza. Punto primo. Lo sconto non riguarderà le violazioni per cui è prevista la sanzione accessoria della confisca del veicolo o della sospensione della patente di guida. Punto secondo. Si ha diritto allo sconto solo se il pagamento avviene entro 5 giorni dalla notifica o dalla contestazione del verbale.
La norma appena pubblicata non cita, dunque, il documento di preavviso (in soldoni il foglietto lasciato sul parabrezza), utile ad evitare all'automobilista le spese di notifica. Ma mentre in tutta Italia infuria il dibattito sull' interpretazione della legge circa tale documento, Gravina non ha perso tempo. "I preavvisi saranno suscettibili di sconto ma non potranno essere pagati presso il comando, bensì solamente su c/c postale", dichiara Cicolecchia. Lo sconto sarà dunque applicato anche alle multe per divieto di sosta. La tipica sanzione di 41 euro, spiega il comandante, se pagata entro cinque giorni sarà ridotta a 28,70 euro. Diversamente, in caso di notifica a casa della multa, ai 28,70 euro saranno sommati 13 euro di spese amministrative. Per dotare le pattuglie del terminale Pos, utile per il pagamento immediato della sanzione, invece, "ci vorrà del tempo".
Di sicuro c'è che lo sconto ridimensionerà le entrate comunali derivanti dalle multe. "Per quest'anno abbiamo previsto circa 200.000 euro di incassi. Cifra già abbondantemente ridotta, rispetto agli altri anni, a causa delle mancate entrate relative ai parcheggi a pagamento. Con la nuova legge gli introiti diminuiranno ulteriormente".
Ma come si è adeguato la Polizia Municipale gravinese? In ausilio accorre il comandante Nicola Cicolecchia che assicura: "Anche a Gravina abbiamo iniziato ad applicare la norma immediatamente".
Ma facciamo chiarezza. Punto primo. Lo sconto non riguarderà le violazioni per cui è prevista la sanzione accessoria della confisca del veicolo o della sospensione della patente di guida. Punto secondo. Si ha diritto allo sconto solo se il pagamento avviene entro 5 giorni dalla notifica o dalla contestazione del verbale.
La norma appena pubblicata non cita, dunque, il documento di preavviso (in soldoni il foglietto lasciato sul parabrezza), utile ad evitare all'automobilista le spese di notifica. Ma mentre in tutta Italia infuria il dibattito sull' interpretazione della legge circa tale documento, Gravina non ha perso tempo. "I preavvisi saranno suscettibili di sconto ma non potranno essere pagati presso il comando, bensì solamente su c/c postale", dichiara Cicolecchia. Lo sconto sarà dunque applicato anche alle multe per divieto di sosta. La tipica sanzione di 41 euro, spiega il comandante, se pagata entro cinque giorni sarà ridotta a 28,70 euro. Diversamente, in caso di notifica a casa della multa, ai 28,70 euro saranno sommati 13 euro di spese amministrative. Per dotare le pattuglie del terminale Pos, utile per il pagamento immediato della sanzione, invece, "ci vorrà del tempo".
Di sicuro c'è che lo sconto ridimensionerà le entrate comunali derivanti dalle multe. "Per quest'anno abbiamo previsto circa 200.000 euro di incassi. Cifra già abbondantemente ridotta, rispetto agli altri anni, a causa delle mancate entrate relative ai parcheggi a pagamento. Con la nuova legge gli introiti diminuiranno ulteriormente".