
cultura
Musica, inclusività e accessibilità
Un concerto del M° Granieri per omaggiare Beethoven
Gravina - sabato 29 marzo 2025
Un omaggio al grande compositore Ludwig van Beethoven in occasione del 198esimo anniversario dalla data della sua della scomparsa.
Proprio per celebrare il grande musicista, questa sera e domani, presso il salone parrocchiale San Matteo "Mater Ecclesiae", si svolgerà il concerto pianistico del Maestro Achille Granieri intitolato "Non ti sento....".
Una iniziativa che va oltre le opere dell'artista tedesco, ma che intende mettere a fuoco alcuni aspetti della vicenda umana e professionale di Beethoven, per poter proporre alcune riflessioni su concetti come l'accessibilità e l'inclusione nella società contemporanea. A partire dalla sua sordità: limite fisico che non ha impedito al compositore tedesco di creare immortali capolavori.
La sua disabilità nell'udito rappresenta "uno degli esempi più straordinari di resilienza nella storia della musica". Infatti, Beethoven nonostante abbia perso l'udito in maniera progressiva, ha continuato a comporre, creando alcune delle sue opere più celebri e rivoluzionarie, prendendo ispirazione dalla sua interiorità e immaginazione.
Egli ha dovuto superare i pregiudizi sociali di un'epoca in cui la sua sordità veniva considerata un ostacolo insormontabile per poter esprimere la musica: arte che a cavallo tra il 1700 e il 1800 veniva ancora considerata come l'abilità di suonare e ascoltare.
Capace di andare oltre i confini dello stigma sociale, Beethoven rimane un esempio di come la disabilità non debba necessariamente essere considerata un limite, con la necessità per la società moderna di abbattere le barriere fisiche e culturali, dando così la possibilità a tutti di esprimere il proprio talento.
Il concerto del Maestro Achille Granieri verrà presentato da Antonella Di Lucchio del Centro Polifunzionale "Alla fine dell'arcobaleno". L'ingresso è previsto per le ore 19:15 con inizio alle ore 20:00.
Proprio per celebrare il grande musicista, questa sera e domani, presso il salone parrocchiale San Matteo "Mater Ecclesiae", si svolgerà il concerto pianistico del Maestro Achille Granieri intitolato "Non ti sento....".
Una iniziativa che va oltre le opere dell'artista tedesco, ma che intende mettere a fuoco alcuni aspetti della vicenda umana e professionale di Beethoven, per poter proporre alcune riflessioni su concetti come l'accessibilità e l'inclusione nella società contemporanea. A partire dalla sua sordità: limite fisico che non ha impedito al compositore tedesco di creare immortali capolavori.
La sua disabilità nell'udito rappresenta "uno degli esempi più straordinari di resilienza nella storia della musica". Infatti, Beethoven nonostante abbia perso l'udito in maniera progressiva, ha continuato a comporre, creando alcune delle sue opere più celebri e rivoluzionarie, prendendo ispirazione dalla sua interiorità e immaginazione.
Egli ha dovuto superare i pregiudizi sociali di un'epoca in cui la sua sordità veniva considerata un ostacolo insormontabile per poter esprimere la musica: arte che a cavallo tra il 1700 e il 1800 veniva ancora considerata come l'abilità di suonare e ascoltare.
Capace di andare oltre i confini dello stigma sociale, Beethoven rimane un esempio di come la disabilità non debba necessariamente essere considerata un limite, con la necessità per la società moderna di abbattere le barriere fisiche e culturali, dando così la possibilità a tutti di esprimere il proprio talento.
Il concerto del Maestro Achille Granieri verrà presentato da Antonella Di Lucchio del Centro Polifunzionale "Alla fine dell'arcobaleno". L'ingresso è previsto per le ore 19:15 con inizio alle ore 20:00.