Politica
Nasce la coalizione del centrodestra: Laddaga verso la nomination
L'intesa sottoscritta anche da alcune liste civiche. Giovedì la scelta del candidato sindaco
Gravina - mercoledì 7 marzo 2012
15.36
Il centrodestra c'è. Lo ha rimesso in piedi il documento sottoscritto da diverse forze politiche e da alcune liste civiche. Manca ancora il candidato sindaco, ma al momento quella di Michele Laddaga resta l'unica candidatura sul tavolo.
Al riguardo, quantomeno ufficialmente, la discussione non è neppure iniziata. Tuttavia, un dato è certo: l'unica candidatura attualmente sul tavolo è quella di Michele Laddaga. Nessuno, nè il Pdl nè tantomeno il Movimento Schittulli, da più parti indicati come potenziali fonti di eventuali candidature alternative, ha avanzato infatti proposte in tal senso. Col risultato che il direttore delle poste gravinesi resta il pretendente più accreditato. Salvo clamorose sorprese dell'ultim'ora.
La lunga attesa per una riunione breve si scioglie, il giorno dopo, in un racconto da poche battute: il centrodestra è tornato. Il patto di ferro che ne segna il riaffacciarsi sulla scena politica è stato siglato lunedì sera. A sottoscriverlo il Pdl, col suo coordinatore Leo Vicino; il Movimento Schittulli, rappresentato da Mimmo Romita, e poi, ancora, "La Puglia prima di tutto", con Gianni Vitucci; Io Sud, guidata da Francesco Mercadante; Forza del Sud, con Francesco Dibattista. A loro si sono aggiunti, "con pari dignità e pari prerogative", la lista "Gravina Sviluppo", presieduta da Michele Capone, ed il "Movimento civico gravinese" di Gianni Matera. Manca invece, al momento, la firma di "Gravinainmovimento, che solo al termine di una riunione interna, in programma per la serata di martedì, scioglierà la riserva. E proprio la posizione del movimento capitanato da Michele Marchetti avrebbe fatto penare, e non poco, i potenziali alleati. Riuniti per ore in attesa di comunicazioni ufficiali che non sono mai arrivate e che hanno portato la riunione a dilatarsi fino a notte, facendo slittare anche l'incoronazione del candidato sindaco. "Abbiamo costituito un soggetto politico aperto e plurale", commenta al telefono Leo Vicino, svestendo i panni del coordinatore del Pdl per indossare quello di portavoce del gruppo, che avrebbe già avviato trattative per allargare i propri confini ad altre due liste civiche di fresca nascita. "Restiamo aperti al confronto ed alla possibile adesione di altre liste e movimenti - aggiunge Vicino - ma giovedì sera torneremo a riunirci per designare il candidato sindaco".