Associazioni
Nasce la commissione “Centenario dello Scoutismo a Gravina”
I gruppi Agesci e il Masci a lavoro per celebrare il primo secolo di scoutismo gravinese
Gravina - martedì 14 marzo 2023
8.50 Comunicato Stampa
Il 2024 sarà l'anno del centenario della nascita dello scoutismo a Gravina e i gruppi cittadini si stanno preparando per celebrare al meglio questo importante traguardo. All'inizio di quest'anno si è costituita la commissione "Centenario dello Scoutismo a Gravina in Puglia" che si occuperà di coordinare le iniziative che per l'occasione verranno proposte e organizzate dai Gruppi AGESCI e MASCI di Gravina.
Le associazioni scout sono in città una realtà ben consolidata che conta ad oggi circa 450 soci iscritti tra adulti, giovani e bambini. È indiscutibile il valore educativo che lo scoutismo apporta nella formazione e nella sensibilizzazione della comunità verso il bene comune, attraverso azioni concrete e capillari sul territorio. "Lo scoutismo nella nostra città ha dimostrato di non invecchiare", spiega Michele Lorusso, referente della neonata commissione, "ha mantenuto saldi i fondamenti e i valori educativi che sin dall'inizio Baden Powell ha promosso, adattandosi a ogni periodo storico senza dimenticare le sue radici". Una storia lunga cento anni che ha conosciuto anche periodi particolarmente bui, con guerre e, in ultimo, la pandemia: "Fare gruppo ci ha aiutati a ripartire. E ad oggi possiamo dire che le intuizioni del nostro fondatore sono risultate profetiche".
Il movimento scout è stato fondato in Inghilterra da Robert Baden-Powell, nei primi anni del '900. Ebbe un repentino successo e fu subito ripreso in tutto il mondo: sorserò così in molti Paesi gruppi scout più o meno collegati al fondatore. L'Italia non fu da meno e nacquero anche qui vari movimenti giovanili. Il 30 settembre del 1924 anche Gravina ebbe il suo movimento, grazie a un gruppo di ragazzi che fondò l'Associazione Scout Cattolici Italiani. Nel 1928, anche lo scoutismo gravinese fu soppresso dal regime fascista, che in tutta Italia chiuse le associazioni. Nonostante tutto alcuni ragazzi e uomini di buona volontà continuarono la attività nella clandestinità mantenendo viva la fiamma dello scoutismo che ancora oggi viene alimentata dalla volontà di centinaia di iscritti.
Il calendario 2024 sarà ricco di iniziative per i gruppi AGESCI e MASCI, a lavoro già da qualche tempo per l'organizzazione di una serie di eventi aperti alla cittadinanza. "Festeggiare insieme questo importante anniversario", conclude Lorusso, "servirà a fermarci e a fare memoria, ma con lo sguardo sempre rivolto al futuro".
Le associazioni scout sono in città una realtà ben consolidata che conta ad oggi circa 450 soci iscritti tra adulti, giovani e bambini. È indiscutibile il valore educativo che lo scoutismo apporta nella formazione e nella sensibilizzazione della comunità verso il bene comune, attraverso azioni concrete e capillari sul territorio. "Lo scoutismo nella nostra città ha dimostrato di non invecchiare", spiega Michele Lorusso, referente della neonata commissione, "ha mantenuto saldi i fondamenti e i valori educativi che sin dall'inizio Baden Powell ha promosso, adattandosi a ogni periodo storico senza dimenticare le sue radici". Una storia lunga cento anni che ha conosciuto anche periodi particolarmente bui, con guerre e, in ultimo, la pandemia: "Fare gruppo ci ha aiutati a ripartire. E ad oggi possiamo dire che le intuizioni del nostro fondatore sono risultate profetiche".
Il movimento scout è stato fondato in Inghilterra da Robert Baden-Powell, nei primi anni del '900. Ebbe un repentino successo e fu subito ripreso in tutto il mondo: sorserò così in molti Paesi gruppi scout più o meno collegati al fondatore. L'Italia non fu da meno e nacquero anche qui vari movimenti giovanili. Il 30 settembre del 1924 anche Gravina ebbe il suo movimento, grazie a un gruppo di ragazzi che fondò l'Associazione Scout Cattolici Italiani. Nel 1928, anche lo scoutismo gravinese fu soppresso dal regime fascista, che in tutta Italia chiuse le associazioni. Nonostante tutto alcuni ragazzi e uomini di buona volontà continuarono la attività nella clandestinità mantenendo viva la fiamma dello scoutismo che ancora oggi viene alimentata dalla volontà di centinaia di iscritti.
Il calendario 2024 sarà ricco di iniziative per i gruppi AGESCI e MASCI, a lavoro già da qualche tempo per l'organizzazione di una serie di eventi aperti alla cittadinanza. "Festeggiare insieme questo importante anniversario", conclude Lorusso, "servirà a fermarci e a fare memoria, ma con lo sguardo sempre rivolto al futuro".