La città
Natale: le tradizioni a Gravina raccontate da Rosa Moliterni
I ricordi di una festa vissuta in modo diverso
Gravina - venerdì 24 dicembre 2021
18.00
Gravinalife propone un racconto del Natale diverso dal solito. Attraverso la voce di Rosa Moliterni, insegnante in pensione, che con la mente corre ai ricordi del Natale.
"Per oltre quarant'anni - dice - in qualità d'insegnante, già dal mese di Novembre cominciavo a programmare il Natale. Quest'anno, invece di proiettarmi verso il futuro per la festa del Natale, ho preferito vivere il presente rifugiandomi e rivangando i più bei ricordi della mia infanzia dove il Natale era vissuto con i rapporti di rispetto, di amicizia, di stima e di amore".
"Ho voluto divulgare le antiche tradizioni - dice ancora - soffermandomi sull'eredità religiosa ricevuta anche dai nonni poiché il Natale è la festa più grande, è la festa dell'attesa, dei preparativi, della gioia, della condivisione, del saper stare bene insieme e della rinascita spirituale".
"Per oltre quarant'anni - dice - in qualità d'insegnante, già dal mese di Novembre cominciavo a programmare il Natale. Quest'anno, invece di proiettarmi verso il futuro per la festa del Natale, ho preferito vivere il presente rifugiandomi e rivangando i più bei ricordi della mia infanzia dove il Natale era vissuto con i rapporti di rispetto, di amicizia, di stima e di amore".
"Ho voluto divulgare le antiche tradizioni - dice ancora - soffermandomi sull'eredità religiosa ricevuta anche dai nonni poiché il Natale è la festa più grande, è la festa dell'attesa, dei preparativi, della gioia, della condivisione, del saper stare bene insieme e della rinascita spirituale".