La città
"Nessun aggravio fiscale per il 2010"
E’ l’assessore al bilancio Lamuraglia a garantire. Per il 2011 invece nulla è ancora definito
Gravina - sabato 11 settembre 2010
Nella provocazione lanciata lunedì 6 settembre dal Movimento Civico Gravinese, Gianni Matera evidenziava l'emergenza rifiuti nel nostro paese "considerando che con l'arrivo delle prossime bollette inerenti la TARSU, i cittadini gravinesi troveranno la sorpresa di un congruo aumento". Era questa affermazione che il consigliere Buonamassa definiva nella sua successiva replica "demagogia di bassa lega","perché ad oggi questo non corrisponde al vero (non c'è alcuna delibera di consiglio comunale che abbia approvato un aumento)".
Finalmente su questo argomento, parte integrante insieme ad altri, dell'annosa querelle Gianni Matera vs. Salvatore Buonamassa, possiamo mettere un punto grande quanto i due protagonisti della polemica. L'assessore al bilancio Lamuraglia garantisce che nessun aumento della Tarsu verrà arrecato alle tasche dei cittadini; l'assessorato al bilancio, attraverso operazioni di pulizia del bilancio stesso, avrebbe trovato i fondi necessari a sopperire, per il 2010, gli ingenti costi di biostabilizzazione dei rifiuti presso Bari e di conferimento poi degli stessi nella discarica di Giovinazzo. Le risorse "alternative "che utilizzerà l'amministrazione comunale verranno palesate in sede di approvazione del rendiconto; si partirà contestualmente con la lotta all'evasione fiscale, si verificheranno le vicende regionali e si deciderà sul da farsi per il 2011.
Ma non è tutto: per il 2010 non sono previsti aumenti di alcun tributo, "anche perché gli aggravi fiscali devono essere deliberati entro e non oltre l'approvazione del bilancio, approvazione effettuata a metà maggio. In quella occasione nulla fu detto in merito. Per questo invito coloro che fanno continuo riferimento a delibere e determine, a tirar fuori i documenti di cui parlano attestanti gli aumenti dichiarati, altrimenti zittiscano per sempre", queste le parole dell'assessore Lamuraglia.
Finalmente su questo argomento, parte integrante insieme ad altri, dell'annosa querelle Gianni Matera vs. Salvatore Buonamassa, possiamo mettere un punto grande quanto i due protagonisti della polemica. L'assessore al bilancio Lamuraglia garantisce che nessun aumento della Tarsu verrà arrecato alle tasche dei cittadini; l'assessorato al bilancio, attraverso operazioni di pulizia del bilancio stesso, avrebbe trovato i fondi necessari a sopperire, per il 2010, gli ingenti costi di biostabilizzazione dei rifiuti presso Bari e di conferimento poi degli stessi nella discarica di Giovinazzo. Le risorse "alternative "che utilizzerà l'amministrazione comunale verranno palesate in sede di approvazione del rendiconto; si partirà contestualmente con la lotta all'evasione fiscale, si verificheranno le vicende regionali e si deciderà sul da farsi per il 2011.
Ma non è tutto: per il 2010 non sono previsti aumenti di alcun tributo, "anche perché gli aggravi fiscali devono essere deliberati entro e non oltre l'approvazione del bilancio, approvazione effettuata a metà maggio. In quella occasione nulla fu detto in merito. Per questo invito coloro che fanno continuo riferimento a delibere e determine, a tirar fuori i documenti di cui parlano attestanti gli aumenti dichiarati, altrimenti zittiscano per sempre", queste le parole dell'assessore Lamuraglia.