La città
“No time to die”, manca Gravina nei titoli di coda
Contatti in corso con la produzione italiana
Gravina - mercoledì 13 ottobre 2021
10.25
Che si tratti di una svista oppure di una omissione volontaria, fatto sta che non sono stati rispettati gli accordi da parte della produzione dell'ultimo capitolo della saga di James Bond "No time to die", che non ha inserito il nome della città di Gravina nei ringraziamenti dei titoli di coda.
Una grave dimenticanza che comunque non danneggia l'immagine della città, visto che dall'ultimo film di 007 nel quale appare il ponte acquedotto, il monumento simbolo di Gravina sta avendo una enorme ricaduta. Resta il fatto che la mancata citazione rappresenta una nota stonata visto l'esplicita intesa sottoscritta dall'amministrazione comunale e la Lotus Production srl, casa produttrice del film di James Bond. Un accordo nel quale, al punto 9, la casa di produzione si impegnava ad inserire i ringraziamenti alla città di Gravina nei titoli di coda.
Un episodio che ha convinto il sindaco Valente a dare mandato all'ufficio legale del Comune per tutelare gli interessi della città. Dispiace questo disguido "perché l'amministrazione comunale ha fatto davvero tanto per convincere la casa produttrice a scegliere Gravina" - ha commentato Valente, tenendoci a sottolineare come questa svista comunque non offusca l'ampia visibilità che ha avuto la città e il ponte acquedotto grazie al film. A questo punto l'ufficio legale farà una nota alla casa produttrice e "se ci sarà da accogliere qualche beneficio nell'interesse generale della città, lo faremo" - ha concluso Valente.
Ci sono già stati i contatti con la produzione italiana e la questione potrebbe - il condizionale è d'obbligo - trovare una soluzione. Non resta che attendere e verificare.
Una grave dimenticanza che comunque non danneggia l'immagine della città, visto che dall'ultimo film di 007 nel quale appare il ponte acquedotto, il monumento simbolo di Gravina sta avendo una enorme ricaduta. Resta il fatto che la mancata citazione rappresenta una nota stonata visto l'esplicita intesa sottoscritta dall'amministrazione comunale e la Lotus Production srl, casa produttrice del film di James Bond. Un accordo nel quale, al punto 9, la casa di produzione si impegnava ad inserire i ringraziamenti alla città di Gravina nei titoli di coda.
Un episodio che ha convinto il sindaco Valente a dare mandato all'ufficio legale del Comune per tutelare gli interessi della città. Dispiace questo disguido "perché l'amministrazione comunale ha fatto davvero tanto per convincere la casa produttrice a scegliere Gravina" - ha commentato Valente, tenendoci a sottolineare come questa svista comunque non offusca l'ampia visibilità che ha avuto la città e il ponte acquedotto grazie al film. A questo punto l'ufficio legale farà una nota alla casa produttrice e "se ci sarà da accogliere qualche beneficio nell'interesse generale della città, lo faremo" - ha concluso Valente.
Ci sono già stati i contatti con la produzione italiana e la questione potrebbe - il condizionale è d'obbligo - trovare una soluzione. Non resta che attendere e verificare.