Palazzo di città
Nominato il collegio dei Revisori dei Conti
Cambiano le regole, si procede per estrazione
Gravina - mercoledì 13 agosto 2014
15.55
Nominato il nuovo collegio dei revisori dei conti. Tre professionisti, nessun gravinese e nuove norme da mettere in pratica.
Contrariamente a quanto accaduto sino all'ultima elezione del consiglio dei revisori che risale al 2011, la nuova normativa entrata in vigore l'anno successivo stabilisce che non spetta più ai consigli comunali il compito di nominare il Collegio ma, i revisori dei conti degli Enti locali sono scelti mediante estrazione da un elenco, tenuto dal Ministero dell'interno, nel quale possono essere inseriti, a richiesta, i soggetti iscritti, a livello regionale.
In pratica, archiviati curricula e votazioni, i tre membri del collegio vengono sorteggiati da un elenco dei revisori, riconosciuto a livello regionale. L'estrazione è stata effettuata direttamente dalla Prefettura di Bari, lo scorso giugno tramite il sistema informatico appositamente predisposto dal Ministero dell'Interno.
Al Consiglio comunale gravinese è toccato solo prendere atto dell'esito e verificare che i tre professionisti hanno tutti i requisiti richiesti per lo svolgimento del ruolo, prima di procedere alla nomina ufficiale di Giuseppe Antonio Muscogiuri residente a Torre Santa Susanna (BR) che rivestirà le funzioni di presidente; Giovanni Battista Pipoli con domicilio a Putignano; Domenico Ivo Dibiscegli di Corato.
Ai tre professionisti sarà corrisposto un emolumento annuo paria 13.527 euro per il presidente e 9.015 euro per ogni singolo componente a cui si aggiungono il rimborso per le spese di viaggio e eventuali rimborsi per vitto e alloggio qualora i tre componenti siano costretti a soggiornare a Gravina per portare a termine il loro incarico.
Contrariamente a quanto accaduto sino all'ultima elezione del consiglio dei revisori che risale al 2011, la nuova normativa entrata in vigore l'anno successivo stabilisce che non spetta più ai consigli comunali il compito di nominare il Collegio ma, i revisori dei conti degli Enti locali sono scelti mediante estrazione da un elenco, tenuto dal Ministero dell'interno, nel quale possono essere inseriti, a richiesta, i soggetti iscritti, a livello regionale.
In pratica, archiviati curricula e votazioni, i tre membri del collegio vengono sorteggiati da un elenco dei revisori, riconosciuto a livello regionale. L'estrazione è stata effettuata direttamente dalla Prefettura di Bari, lo scorso giugno tramite il sistema informatico appositamente predisposto dal Ministero dell'Interno.
Al Consiglio comunale gravinese è toccato solo prendere atto dell'esito e verificare che i tre professionisti hanno tutti i requisiti richiesti per lo svolgimento del ruolo, prima di procedere alla nomina ufficiale di Giuseppe Antonio Muscogiuri residente a Torre Santa Susanna (BR) che rivestirà le funzioni di presidente; Giovanni Battista Pipoli con domicilio a Putignano; Domenico Ivo Dibiscegli di Corato.
Ai tre professionisti sarà corrisposto un emolumento annuo paria 13.527 euro per il presidente e 9.015 euro per ogni singolo componente a cui si aggiungono il rimborso per le spese di viaggio e eventuali rimborsi per vitto e alloggio qualora i tre componenti siano costretti a soggiornare a Gravina per portare a termine il loro incarico.