Politica
Notte dei musei, il Nuovo centro destra attacca
A Gravina aperta solo la Fondazione Santomasi
Gravina - sabato 17 maggio 2014
13.00
Questa sera i musei d'Italia fanno le ore piccole aderendo all'iniziativa del Ministero dei beni culturali "Notte dei Musei" e aprendo con ingresso a 1 euro dalle 20:00 alle 24:00 le porte di numerosi monumenti, musei e aree archeologiche statali.
Grazie all'intesa con l'Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, inoltre, saranno aperti alle stesse condizioni i siti culturali civici. Un'occasione per i cittadini e i turisti di godere del patrimonio artistico italiano al di fuori dei consueti orari di visita e di scoprirlo in una veste nuova grazie alle centinaia di iniziative previste tra concerti, visite tematiche e percorsi guidati.
A Gravina l'unico sito aperto in serata sarà la Fondazione Pomarici Santomasi che dopo la presentazione del libro di Chiara Curione, lascerà i suoi portoni aperti sino alle 24 per dare la possibilità a quanti vorranno di vistare l'antico palazzo nella suggestiva atmosfera serale.
Poca roba secondo il Nuovo Centro destra gravinese i cui attivisti hanno duramente contestato l'amministrazione Valente dopo aver verificato l'assenza della città di Gravina nell'elenco delle città che hanno aderito all'iniziativa, sintomatica di quanto l'apertura straordinaria della Fondazione sia stata "deliberata in fretta e furia e non raccordata col Comune né pubblicizzata sui siti istituzionali".
"Possiamo affermare senza timore di smentita che mentre in Italia ed in Europa oggi si celebra la Notte dei Musei a Gravina, grazie a questa disastrosa, incapace ed incompetente amministrazione comunale, ormai da due anni si celebrerà "la Notte della Cultura" – si legge in un comunicato - Ricordiamo ancora la bizzarra cerimonia di inaugurazione del Museo civico, con amministratrici nei panni di muse e ancelle, una evocazione di cui ancora ci chiediamo il significato, che non ha avuto l'effetto di ispirare forme di cultura ma nuove e stravaganti forme di spesa pubblica, dato che il tutto è costato diverse migliaia di euro di soldi pubblici con un solo risultato ottenuto: il museo è ancora chiuso".
L'occasione, infine, è propizia per gli esponenti del Ncd di criticare tanto la gestione del Parco archeologico "tornato ad essere abbandonato a se stesso" quanto la stessa Fondazione Santomasi "gioiello di inestimabile valore e fiore all'occhiello della nostra comunità, che da polmone culturale, capace di attrarre turisti e studiosi, per colpa di questo sindaco si è trasformata in oggetto di scambio politico".
Critiche aspre che trovano la loro conclusione in quella che suona come una sentenza: "Ecco su cosa si basa il Cambianiente: crisi politiche, giunte azzerate, ricatti reciproci, città allo sbando".
Grazie all'intesa con l'Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, inoltre, saranno aperti alle stesse condizioni i siti culturali civici. Un'occasione per i cittadini e i turisti di godere del patrimonio artistico italiano al di fuori dei consueti orari di visita e di scoprirlo in una veste nuova grazie alle centinaia di iniziative previste tra concerti, visite tematiche e percorsi guidati.
A Gravina l'unico sito aperto in serata sarà la Fondazione Pomarici Santomasi che dopo la presentazione del libro di Chiara Curione, lascerà i suoi portoni aperti sino alle 24 per dare la possibilità a quanti vorranno di vistare l'antico palazzo nella suggestiva atmosfera serale.
Poca roba secondo il Nuovo Centro destra gravinese i cui attivisti hanno duramente contestato l'amministrazione Valente dopo aver verificato l'assenza della città di Gravina nell'elenco delle città che hanno aderito all'iniziativa, sintomatica di quanto l'apertura straordinaria della Fondazione sia stata "deliberata in fretta e furia e non raccordata col Comune né pubblicizzata sui siti istituzionali".
"Possiamo affermare senza timore di smentita che mentre in Italia ed in Europa oggi si celebra la Notte dei Musei a Gravina, grazie a questa disastrosa, incapace ed incompetente amministrazione comunale, ormai da due anni si celebrerà "la Notte della Cultura" – si legge in un comunicato - Ricordiamo ancora la bizzarra cerimonia di inaugurazione del Museo civico, con amministratrici nei panni di muse e ancelle, una evocazione di cui ancora ci chiediamo il significato, che non ha avuto l'effetto di ispirare forme di cultura ma nuove e stravaganti forme di spesa pubblica, dato che il tutto è costato diverse migliaia di euro di soldi pubblici con un solo risultato ottenuto: il museo è ancora chiuso".
L'occasione, infine, è propizia per gli esponenti del Ncd di criticare tanto la gestione del Parco archeologico "tornato ad essere abbandonato a se stesso" quanto la stessa Fondazione Santomasi "gioiello di inestimabile valore e fiore all'occhiello della nostra comunità, che da polmone culturale, capace di attrarre turisti e studiosi, per colpa di questo sindaco si è trasformata in oggetto di scambio politico".
Critiche aspre che trovano la loro conclusione in quella che suona come una sentenza: "Ecco su cosa si basa il Cambianiente: crisi politiche, giunte azzerate, ricatti reciproci, città allo sbando".